Archivio giornale www.gliamicidellamusica.net

Andata in scena con ottimo successo l'opera lirica pių celebre di Vincenzo Bellini

Ecco la Norma del prossimo ventennio

servizio di Athos Tromboni

Pubblicato il 16 Giugno 2021

210616_Fe_00_Norma_LorenzoBizzarri_phMarcoCaselliNirmalFERRARA - Abbiamo la druidessa giusta per i prossimi venti anni e forse più. La prestazione del soprano Renata Campanella, infatti, ha fatto capire che la sua Norma è un esempio di come si possa efficacemente proporre oggi, in scena, il ruolo della sacerdotessa dei Druidi incarnando non solo il carattere schizoide della controversa vestale posta in musica da Vincenzo Bellini, ma anche il mestiere non meno ostico del soprano drammatico d’agilità.
Il Teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara può vantare, con l’affermazione della Campanella nella Norma,  un altro ‘guiness’: sulle tavole del palcoscenico ferrarese negli ultimi 40 anni sono passati giovanissimi cantanti, alcuni addirittura debuttanti in opera,  divenuti celebri sulla scena lirica internazionale; citiamo a memoria d’uomo - senza esaurire l’elenco - Patrizia Ciofi, Lorenzo Regazzo, Roberto De Candia, Cinzia Forte, Giuseppe Sabbatini); e l’anno scorso - negli interstizi fra un lockdown e l’altro - la stessa Renata Campanella (nel Nabucco di Verdi per la regia di Cristina Mazzavillani Muti) e un’altra brava interprete della Norma di ieri sera, Yulia Merkudinova nel ruolo di Adalgisa (nel 2020 fu una sorprendente Adina per L’elisir d’amore di Donizetti messo in scena da Maria Cristina Osti).
Ma continuiamo a parlare di Renata Campanella: la sua intonazione in tutta l’estensione del registro è sempre controllata e perfetta, la potenza in acuto è da applausi a scena aperta, le sfumature nel canto in maschera, o a fior di labbra che dir si voglia, è ricca di armonici, le gradazioni della dinamica nelle messa di voce salgono e scendono morbide e senza forzature, come carezze sul velluto, l’adattamento delle sue dinamiche quando duetta è rispettoso e magnificamente sincronizzato con il canto del partner o della partner (partneressa, si dovrebbe dire rispettando il politically correct…); questa cantante tende leggermente a scurire le vocali aperte, ma è un dettaglio del tutto trascurabile se si considera che la sua emissione è musica pura, prima che parola. Se dovessimo indicare una Norma di riferimento (per icasticità del gesto scenico e per musicalità del canto) citiamo senza riserve dame Joan Sutherland, a cui il modo della Campanella fa riferimento, consapevole o inconsapevole non importa, perché trattasi di una virtù e non d’un vezzo. Meritato il suo personale successo, col pubblico osannante a fine recita quando lei è apparsa sul proscenio.

210616_Fe_01_Norma_YuliaMerkudinova_phMarcoCaselliNirmal 210616_Fe_02_Norma_RenataCampanellaFrancescoFerriDianaRivaroli_phMarcoCaselliNirmal
210616_Fe_03_Norma_YuliaMerkudinovaFabioArmiliato_phMarcoCaselliNirmal210616_Fe_04_Norma_FabioArmiliatoMariaCristinaOsti_phMarcoCaselliNirmal210616_Fe_05_Norma_FabioArmiliatoRenataCampanella_phMarcoCaselliNirmal

Anche la Merkudinova ha ottenuto un meritato successo personale: meraviglia e addirittura impressiona la sua identificazione con il personaggio (l’anno scorso nel ruolo brillante di Adina, ieri sera nel ruolo tragico di Adalgisa) e la naturalezza con cui sa esprimere (non ‘recita’, esprime proprio) il contrasto dei sentimenti - speranza, gioia, dolore, avvilimento - unendoli al proprio canto. Brava brava brava. Le due protagoniste femminili l’hanno fatta da padrone, ma anche le voci maschili non hanno demeritato.
Innanzitutto il veterano del ruolo di Pollione, Fabio Armiliato, che ha contribuito al successo della rappresentazione con un canto declamato da tenore lirico spinto, bypassando con l’uso della tecnica certe note del superacuto insidiose nel passaggio di registro: ha usato il falsettone, come fanno in molti. Ma è credibile e apprezzabile la sua interiorizzazione del personaggio. Bravo pure lui.
Da citare con elogio anche la bella prova di Alberto Bianchi Lanzoni nel ruolo di Oroveso. I ruoli da basso-baritono e da basso profondo, per come lo conosciamo, non lo imbarazzano; e per nostro gusto personale lo preferiamo in ruoli drammatici, cioè da basso profondo, piuttosto che in ruoli da basso cantante. Ora, il personaggio ieratico di Oroveso è una mezza via fra il basso cantante alla Donizetti e il basso profondo alla Verdi (Bellini non prediligeva il registro vocale del basso sette-ottocentesco, essendo ammaliato dalla voce di tenore), ed ha trovato in questo artista centese la propria incarnazione, anche per la figura prestante di Bianchi Lanzoni. 
Completavano onorevolmente il cast Vittoria Brugnolo (Clotilde), Stefano Colucci (Flavio), Diana Rivaroli e Francesco Ferri (i due fanciulli figli di Norma e Pollione) e i mimi Paolo Garbini e Daniela Patroncini nei ruoli extratesto del Demonio e dell’Angelo salvifico.
Buona la prova dell’Orchestra Città di Ferrara guidata dal maestro Lorenzo Bizzarri che ha diretto con molta attenzione al palcoscenico e con molta energia nei momenti in cui lo strumentale predomina: convincente l’esecuzione della marziale e anche delicata Sinfonia belliniana, ben concertati i numerosi preludi che aprono le scene dell’opera mano a mano che si susseguono.
Bravo, anzi molto bravo, il coro “G. Verdi” di Ferrara sotto la guida del maestro Mirko Banzato; efficace, anche se didascalica, la scena unica di Alessandro Ramin e veramente belle le luci di Marco Cazzola.
Abbiamo lasciato per ultimo il commento sulla regia: Maria Cristina Osti imposta l’azione scenica con la sicurezza di chi sa di potersi fidare di un cast al top. Ed inventa un extratesto legandolo al Settecentenario Dantesco: compare in scena nella Sinfonia un Demonio orribile con inquietanti ali nere e ghigno altrettanto inquietante. Fa poi una breve apparizione, in conflitto col Demonio, anche una figura femminile. Questi personaggi-mimi appariranno di tanto in tanto durante la recita, per sottolineare i turbamenti e le speranze di Norma.
.

210616_Fe_07_Norma_facebook_phMarcoCaselliNirmal
210616_Fe_06_Norma_AlbertoBianchiLanzoniRenataCampanellaFabioArmiliato_phMarcoCaselliNirmal

La nostra interpretazione dei fatti - in alternativa a quanto scritto dalla regista nelle note di sala - è che non si tratti del diavolo precristiano Loki, ma piuttosto del Demonio paleocristiano Lucifero; e, in coerenza con ciò, il mimo femminile rappresenti l’Angelo salvifico paleocristiano che salverà Norma dall’inferno accogliendola fra le sue braccia ammantate dai veli candidi del perdono, mentre la druidessa sale al rogo. Molto bravi i due attori della Casa della Musica e delle Arti di Vigarano Pieve, Paolo Garbini e Daniela Patroncini, qui nel ruolo dei mimi extratesto.
Per il resto, la regia si affida ad una messa in scena del libretto collocando gestualità e avvenimenti dentro il solco storico della tradizione popolare. Senza forzature e senza megalomaniache invenzioni trasgressorie. Il pubblico ha apprezzato e lungamente applaudito la regista e tutto lo staff di palcoscenico alla loro chiamata sul proscenio. Meritatamente.

Crediti fotografici: Marco Caselli Nirmal per il Teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara
Nella miniatura in alto: il direttore Lorenzo Bizzarri
Al centro in sequenza: Yulia Merkudinova (Adalgisa); Renata Campanella (Norma) con Francesco Ferri e Diana Rivaroli (figli di Norma); ancora la Merkudinova con Fabio Armiliato (Pollione); la regista Maria Cristina Osti con Armiliato; ancora la Campanella con Fabio Armiliato
Sotto: panoramiche di Marco Caselli Nirmal sull’allestimento






< Torna indietro

Dal Nord-Ovest Dal Nord-Est Dal Centro-Nord Dal Centro e Sud Dalle Isole Dall' Estero


Parliamone
Butterfly piccina mogliettina
servizio di Athos Tromboni FREE

20241012_Ro_00_MadamaButterfly_FrancescaDotto_phNicolaBoschettiROVIGO - Il Teatro Sociale ha inaugurato la propria stagione d'opera con l'attesa nuova produzione di Madama Butterfly coprodotta con il Teatro Verdi di Padova e il Teatro "Mario Del Monaco" di Treviso. Tutto affidato alle risorse locali venete, che vanno dal regista Filippo Tonon al direttore d'orchestra Francesco Rosa, alla costumista Carla Galleri (sarda di nascita, ma veneziana di formazione), all'Orchestra di Padova e del Veneto, al Coro Lirico Veneto istruito dal veronese Matteo Valbusa.
Fin dall'aprirsi del sipario si capisce immediatamente che il regista ha la mano pratica (e convincente) per dare a Giacomo Puccini ciò che è di Puccini: fedeltà al testo dei librettisti Illica e Giacosa e rispetto di quanto il compositore lucchese aveva studiato e realizzato per la sua "opera esotica" scritta tra il 1901 e il 1904; fedeltà al punto da mettere in scena (da parte di Tonon) non l'harakiri di Cio-Cio-San
...prosegui la lettura

VideoCopertina
La Euyo prende residenza a Ferrara e Roma

Non compare il video?

Hai accettato la politica dei cookies? Controlla il banner informativo in cima alla pagina!

Echi dal Territorio
Miracolo al soglio di sor Giacomo
FREE

20241020_00_TorreDelLago_FabrizioMiracoloPresidenteFondazioneFestivalPuccinianoTORRE DEL LAGO (LU) - È l’avvocato Fabrizio Miracolo il nuovo presidente della Fondazione Festival Pucciniano nominato dal sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro, alla guida della stessa Fondazione; il neo presidente si dice  «... profondamente onorato per la fiducia ricevuta dal primo cittadino. È un incarico – ha poi proseguito – che rappresenta
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Appunti dal Festival Verdi
servizi di Angela Bosetto e Nicola Barsanti FREE

20241017_Pr_00_GalaVerdiano+Macbeth_GiuseppeVerdiPARMA - Era il 10 ottobre 1813 quando, alle Roncole di Busseto, Luigia Uttini diede alla luce Giuseppe Fortunino Francesco Verdi, colui che, citando Gabriele D’Annunzio, avrebbe dato voce alla speranza e ai lutti, pianto e amato per tutti. Tradizione vuole dunque che, nell’ambito del Festival Verdi di Parma e Busseto, il decimo giorno del
...prosegui la lettura

Eventi
Spiegato il cartellone col concertone
servizio di Athos Tromboni FREE

web_20241005_Fe_00_OperaEDanza2024-2025_MarcoGulinelliFERRARA - È stata presentata ieri la nuova stagione 2024/2025 di Opera e Danza del Teatro Comunale "Claudio Abbado": sono 14 i titoli in programma al via il 19 novembre prossimo con lo spettacolo performativo  Vissi d'arte. Vissi per Maria dedicato e incentrato sulla figura della divina Maria Callas. Otto spettacoli saranno realizzati dal Teatro
...prosegui la lettura

Echi dal Territorio
Tutte le direzioni in Fall
servizio di Athos Tromboni FREE

20240927_Fe_00_IlGruppoDei10-TutteLeDirezioniInFall2024_MirabassiZanchiniVIGARANO MAINARDA (FE) - La programmazione autunno-vernina del Gruppo dei 10 riparte dallo Spirito di Vigarano Mainarda con l'ormai classico appuntamento di Tutte le direzioni in Fall. Gli otto eventi, che si svolgeranno da venerdì 11 ottobre a giovedì 26 dicembre 2024, sono stati presentati alla stampa e ai soci del Gruppo dei 10 oggi
...prosegui la lettura

Eventi
Il Filarmonico 2025 inizia con Salieri
servizio di Athos Tromboni FREE

20240926_Vr_00_TeatroFilarmonico-Stagione2025_AntonioSalieriVERONA - Il giornalista e critico musicale Alberto Mattioli è stato il mattatore della presentazione della stagione lirica e sinfonica 2025 del Teatro Filarmonico, Arena di Verona. La conferenza stampa, aperta al pubblico, si è tenuta oggi nella Sala Maffeiana dello stesso teatro veronese e Mattioli ha raccontato storia e aneddoti legati ai titoli d'opera
...prosegui la lettura

Jazz Pop Rock Etno
Ferrara in Jazz si comincia...
servizio di Athos Tromboni FREE

20240926_Fe_00_FerraraInJazz2024-2025_ImmanuelWilkinsFERRARA - La 26.esima edizione di Ferrara in Jazz è stata presentata oggi nella Sala dell'Arengo del Municipio dal presidente del Jazz Club, Federico D'Anneo, dal direttore artistico Francesco Bettini, dall'Assessore alla cultura del Comune di Ferrara, Marco Gulinelli, e dalla direttrice del Conservatorio di Musica "Girolamo Frescobaldi", Annamaria
...prosegui la lettura

Vocale
Donne nelle arie di Puccini
FREE

20240924_Fe_00_DonneNelleArieDiPuccini_NicolettaContiFERRARA - Il Teatro Comunale "Claudio Abbado" ha inaugurato il Festival di danza contemporanea con una prima esecuzione mondiale dello spettacolo Puccini's Opera - Voci di donne realizzato dalla coreografa e regista Monica Casadei con la sua Compagnia Artemis Danza di Parma.
Nell'ambito della giornata dedicata a
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Quattro serata in Arena
servizio di Simone Tomei FREE

20240903_Vr_00_Aida_AnnaPirozzi_phEnneviFotoVERONA - Ho partecipato al Festival areniano 2024 a Verona sul concludersi della stagione e qui vi racconto le mie quattro serate trascorse nell’anfiteatro scaligero: nella prima serata ho assistito all'intramontabile Aida di Giuseppe Verdi; la seconda serata mi ha coinvolto nella Tosca di Giacomo Puccini; poi Il barbiere di Siviglia di Gioachino
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Le repliche di Carmen, Tosca, Aida
servizio di Nicola Barsanti FREE

20240814_Vr_00_Carmen_LeonardoSini_phEnneviFotoVERONA - Gli anni passano ma l’emozione resta, tornare in arena desta sempre meraviglia e dopo 101 edizioni di questo festival la magia dell’opera continua incessantemente a nutrire l’anima del suo fedele pubblico. Diamo qui conto con un unico e ampio servizio delle recite di Carmen, Tosca e Aida nell’anfiteatro veronese
...prosegui la lettura

Echi dal Territorio
Quintetto Frangiorama e i cantautori
servizio di Edoardo Farina FREE

20240807_Sirolo_00_QuintettoFrangiorama_FabiaBuglioniSIROLO-NUMANA (AN) - Estate, tempo di concerti all’aperto, al di fuori anche dalla realtà invernale del quotidiano e chiusi i teatri comunali per ferie, le varie associazioni concertistiche dalle sale museali, ci si sposta nei chiostri o nelle piazzette romantiche delle più belle località della riviera o dei borghi antichi della nostra Penisola. Le ampie
...prosegui la lettura

Echi dal Territorio
I percorsi di Bal'danza
servizio di Edoardo Farina FREE

20240731_Fe_00_Baldanza_RomanoValentiniFERRARA - Si è conclusa la prima parte della programmazione concertistica 2023-2024 curata dall’Associazione culturale Bal’danza svoltasi tra le cornici più prestigiose della città di Ferrara, ove ad apertura della stagione precedente già dal febbraio 2023 è stato proposto l’appuntamento inaugurale del 19 con l’orchestra “La Toscanini Next”in
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Il buon Barbiere di Kang
servizio di Nicola Barsanti FREE

20240721_Fi_00_IlBarbiereDiSiviglia_HaeKang_phMicheleBorzoniFIRENZE - La Cavea del Teatro del Maggio si accende, avvolta dalle suggestive luci della magica Firenze. Basta salire qualche gradino per essere accolti da uno straordinario panorama della città: da sinistra verso destra sembra possibile toccare con un dito la cupola del Brunelleschi, il campanile di Giotto e il Palazzo della Signoria. Il numeroso
...prosegui la lettura


Questo sito supporta PayPal per le transazioni con carte di credito.


Gli Amici della Musica giornale on-line dell'Uncalm
Via San Giacomo 15 - 44122 Ferrara (Italy)
direttore Athos Tromboni - webmaster byST
contatti: redazione@gliamicidellamusica.it - cell. +39 347 4456462
Il giornale č iscritto al ROC (Legge 249/1997) al numero 2310