Archivio giornale www.gliamicidellamusica.net

La Carmen di Georges Bizet con un finale inventato ha scatenato polemiche a non finire

E io dico che Leo Muscato...

intervento di Simone Tomei

Pubblicato il 31 Gennaio 2018

180131_Fi_00_Carmen_LeoMuscatoFIRENZE - Sono passati diversi giorni da quel 13 e 14 gennaio 2018 in cui ho assistito alle recita di Carmen di George Bizet al Teatro del Maggio Fiorentino; i giorni precedenti al mio arrivo nel capoluogo toscano sono stati cornice e culla di numerose polemiche in merito a questo allestimento che porta la firma del regista Leo Muscato, coadiuvato per la parte visiva dallo scenografo Andrea Belli, dalla costumista Margherita Baldoni e dalle luci di Alessandro Verazzi.
Giorni e giorni di polemiche e di sproloqui sui giornali e sui social che si sono susseguiti senza soluzione di continuità creando qua e là le più bizzarre manifestazioni; ci si barcamenava dall’ilarità più becera a quella maggiormente raffinata passando poi per la via dell’anatema senza farci mancare qualche  punta di maledizione vera a propria che è sfociata spesso nel cattivo gusto.
La motivazione è nota e ormai, dopo l’acqua passata sotto i ponti in questo periodo, forse anche gli spiriti più ribelli si sono assopiti, ma veniamo ai fatti: “qualcuno” ha avuto la brillante idea di modificare il finale dell’opera invertendo i ruoli di uccisore ed uccisa invocando una sorta di “lotta” o meglio “sensibilizzazione” sullo scottante tema del femminicidio; personalmente non mi trovo d’accordo con questa decisione e lo sottolineo non solo per evidenziare un parere personale che è doveroso che io esprima per dovere di cronaca, ma perché mi interessa mettere in luce alcuni aspetti consequenziali su cui ho fatto qualche riflessione personale.

180131_Fi_01_Carmen_phMicheleBorzoni

Il primo scaturisce dal fatto che, se non ho male interpretato alcuni segni, sembra che in questa idea del signor “qualcuno” anche il torero Escamillo abbia sorte avversa nel suo duello finale in quanto proprio sulle ultime note dell’opera appare sospeso in aria un fantoccio che simula il resto del suo vestito fatto a brandelli, quale segno di una evidente sconfitta nella corrida.

180131_Fi_02_Carmen_phMicheleBorzoni 180131_Fi_03_Carmen_phMicheleBorzoni

Ho interpretato male? Non lo so, ma credo di no; questa ulteriore conclusione invertita, rispetto all’originale di Henri Meilhac e Ludovic Halévy, librettisti della Carmen, porta a vanificare anche il tentativo di cercare un finale come si usa dire oggi “politically correct” perché se questa “donna di facili costumi” alla fine sopravvive, lo fa per un nuovo amore che poi rimane infilato dalle corna taurine nell’arena di Siviglia. E quindi? “Lei, cornuta e mazziata. Lui incornato” altro che la riscossa della donna… era forse più coerente darle un doveroso e completo lieto fine… se si fa un danno, si faccia almeno bene.
Questi però sono discorsi da leone della tastiera - che comunque hanno una firma - perché quello che più mi preme mettere in evidenza sono altri due aspetti che mi stanno particolarmente a cuore.
Chi mi legge, ricorderà come quest’estate ebbi modo di parlare in maniera non proprio esaltante di una Turandot che vidi a Macerata - per chi vuole può leggere qui l’articolo - ed in quel contesto misi in evidenza alcuni aspetti piuttosto deboli e vacui di una drammaturgia completamente travisata; al di là di tante assurdità e pacchianerie di dubbio gusto, vi era un episodio che, come nella Carmen fiorentina, invertiva completamente la realtà del libretto: Liù non si uccide, ma viene uccisa con un colpo di pistola proprio dalla principessa Turandot.

180131_Fi_04_Carmen_phMicheleBorzoni

Ebbene, a quel tempo non lessi sui social (e ovunque fosse possibile dare fiato agli istinti più beceri), un accanimento e una ferocia cosi accaniti come in questo caso, anzi, alcuni elogiarono quella produzione come un capolavoro di alta regia, invocando quasi segnali divini in merito alla bravura del duo registro Ricci-Forte: l’episodio maceratese per me, invece, fu in toto un vero insulto alla musica e al Teatro; questa fiorentina al contrario, al di là di quella arbitrarietà nella scelta finale, portava in sé uno spettacolo di ottima piacevolezza e di grande gusto, con peculiare attenzione al libretto; probabilmente è una questione di “figli e figliastri”, ma questo è un altro discorso...

180131_Fi_05_Carmen_phPietroPaolini

Ultimo aspetto che vorrei segnalare è proprio rivolto direttamente al signor “qualcuno”; ognuno è libero di esprimere come vuole le idee che una partitura, un libretto o la realtà della vita, possono suggerire, ma forse sarebbe anche necessario che queste idee non andassero totalmente a penalizzare coloro che sono tenuti a dargli vita tramite il proprio corpo e la propria voce; la sera del sabato in cui era in scena il cast alternativo non ho notato particolari sofferenze nel pubblico salvo qualche isolato dissenso, ma la domenica, giorno di trasferta per molti melomani da soli o in gruppo, proprio alla fine dell’ultima nota, si è levata nella platea con urlo quasi disumano, la parola “buffoni” seguita da una sequela di fischi e di urla. Ecco, signor “qualcuno”, forse in questi momenti sarebbe stato giusto che tali parole e tali gesti fossi andato tu a prenderli sul palco esponendoti al “pubblico ludibrio” anziché far sì che tanta acredine si fosse riversata su coloro che hanno eseguito le tue idee dando anima e corpo per tre ore sulle tavole di legno.

180131_Fi_06_Carmen_phPietroPaolini 180131_Fi_07_Carmen_phPietroPaolini 180131_Fi_08_Carmen_phPietroPaolini 180131_Fi_09_Carmen_phPietroPaolini

Al di là del dispiacere personale che ho provato per i cantanti - peraltro molto bravi - di quella domenica, ho notato anche come il mondo dei frequentatori di Teatro appaia ancora in parte, molto ignorante e non solo per il fatto del fischio e del becerío, ma per non saper ancora distinguere tra la figura di un regista e quella di un Maestro di Coro, scambiando completamente la loro identità; all’uscita infatti del M° Lorenzo Fratini - in abito scuro - contornato dai suoi cantanti e dalle voci bianche l’urlo ed il dissenso sono aumentati credendo di avere davanti forse quel signor “qualcuno”; questa a mio avviso è astio pregiudiziale che non merita la musica e non merita un Teatro…
Leo Muscato vede questa Carmen appartenente ad una popolazione di origine Rom che vive in un accampamento ben delineato dalle scene in cui si mette in mostra proprio un campo di zingari separato dalla realtà della città; questo è un segnale che ottimamente lega il tempo di Bizet al nostro e nel quale si concretizzano queste diversità e queste divisioni volute in parte da noi, ma anche da coloro che appartengono a quella etnia; una scenografia che muta senza mai cambiare nella sostanza, ma che riesce a trovare i giusti colori, il giusto sapore e le giuste proporzioni per farci viaggiare nella straordinaria partitura; sembra che sia tutto immobile, ma i giusti tocchi di luce e la disposizione variata delle roulottes rendono ogni volta l’impressione di trovarci nei vari mondi di Carmen. Ebbene, dopo avere espresso senza imbarazzi il mio pensiero, ora mi dedico all’aspetto musicale, del quale parlerò in due capitoli separati.

180131_Fi_10_Carmen_phPietroPaolini 180131_Fi_11_Carmen_phPietroPaolini 180131_Fi_12_Carmen_phPietroPaolini

Recita di sabato 13 gennaio - secondo cast:il tenore Sergio Escobar è stato interprete di Don José; il suo canto si è rivelato elegante evidenziando al contempo qualche affanno in acuto dove il suono perdeva smalto e lucentezza; meglio la zona centrale dotata di ampiezza e grande legato in cui la morbidezza trovava un suo più naturale sfogo.
Nei panni di Escamillo il titubante Burak Bilgili ha messo in evidenza solo limiti vocali che gli sono valsi una prova del tutto insufficiente: voce poco timbrata, spesso fagocitante in acuto e prova di corpo nelle note gravi, non ha saputo trasmettere il carisma di un personaggio che sprigiona fascino ed eleganza in ogni frase e in ogni movenza.
Dario Shikmiri è stato un bravo Dancario, preciso musicalmente e vocalmente; mentre nel ruolo del compagno Remendado si è fatto valere per squillo sonoro e precisione musicale un ottimo Gregory Bonfatti.
Poco incisivo il Morales di Qianmind Dou a causa di un’emissione molto ingolata; invece si è ben distinto lo Zuniga di Adriano Gramingi grazie alla presenza scenica e un gradevole timbro.
La Carmen di Marina Comparato ha saputo trattare con eleganza e maturità un personaggio complesso e conturbante; si è notata con grande stile l’evoluzione del personaggio attraverso la drammaturgia che libretto e musica impongono con una vocalità omogenea e con una grande attenzione a trovare l’accento necessario per ogni frase, senza mai cadere nel volgare o nello scurrile, ma trovando sempre la giusta misura per regalarci un personaggio di grande pregio e di grande sensualità.
Nel ruolo di Micaëla il soprano Valeria Sepe si è garantita una prova vocale precisa e puntuale dal punto di vista prettamente musicale, ma gli accenti e le intenzioni erano ben lontani dalla visione dolce e mite del personaggio; sono mancate le nouances di suono che amo sentire nelle sue struggenti pagine; hanno prevalso gli acuti piuttosto secchi e feroci e con note gravi piuttosto deboli; ritengo che la sua vocalità poco si adatti a questi ruoli che esigono un canto meno nerboruto e più incline a languide sfumature.
Brave e spigliate le due amiche Frasquita e Mercédès interpretate rispettivamente da Eleonora Bellocci e Giada Frasconi, che hanno saputo trovare un giusto piglio scenico e vocale mettendo in risalto un’emissione ben curata e precisa senza voler strafare, ma integrandosi bene con il contesto e regalandoci, insieme alle altre, un preciso e frizzante quintetto.
A completare il cast: Une marchandise d’oranges Mirabela Castillo, Un Bohémien Antonio Menicucci e Lillas Pastia Rufin Dho Zeyenouin.
Ottima la prova del Coro adulti e di quello delle Voci bianche diretto e preparato dal M° Lorenzo Fratini; lui ha saputo tradurre i tanti colori vocali in altrettante immagini di acquerelli che hanno armoniosamente illuminato e colorato il palcoscenico del Teatro fiorentino.
La direzione di Ryan McAdams è stata fluente e lineare, abbastanza vivace di colori e alla ricerca di buone intenzioni per rendere il tutto fluido e malleabile; i tempi scelti talvolta hanno trovato nella fretta la loro più criticabile collocazione e questo ha tolto in alcuni momenti qualche sicurezza nelle voci e soprattutto negli intrecci con le grandi masse che per imponenza vocale e per fascino musicale hanno saputo tradurre in emozioni intere pagine maestose come il gran finale del secondo atto.

180131_Fi_13_Carmen_facebook

Recita di domenica 14 gennaio - primo cast: il tenore Roberto Aronica è stato il valido e degno interprete del soldato amante Don José; l’aggettivo "generoso" è quello che maggiormente incarna la sua interpretazione; generoso vocalmente, generoso sulla scena e questa generosità si è trasformata in un personaggio completo che mai ha tradito la sua identità drammaturgica; la voce trova nell’emissione un grande legato e fascino che si traduce in un servizio attento alla parola e di conseguenza anche al gesto scenico andato a formare un triangolo di solida bravura.
Elegante e signorile anche la prova di Simone Alberghini nel ruolo di Escamillo, che ha sostituito il titolare già in scena la sera prima, con ottimo risultato grazie ad una vocalità salda, compatta e sempre omogenea, nonché spigliato e disinvolto nell’approccio scenico.
La Carmen domenicale è stata interpreta dal mezzosoprano Veronica Simeoni già ascoltata da me nel medesimo ruolo in terra salentina e che oggi si è confermata interprete appassionata e padrona del ruolo; la voce è andata di pari passo con la scena mettendo in evidenza con i disparati accenti le varie sfaccettature di un personaggio che mai è incline a piegare la testa; la grinta vocale si è tradotta in un canto che oscillava tra il sensuale ed il diabolico, ma come l’interprete della sera precedente, mai sgarbata o sopra le righe.
Un cambio di interprete anche per il ruolo di Micaëla che ha trovato voce ed emozione per mezzo del soprano Laura Giordano; il suo canto è stato elegante, misurato, ma non anonimo ed ha saputo tradurre le grandi emozioni ed intenzioni che scaturiscono da parole e musica che le sono attribuite; se il duetto del primo atto ha scaldato i motori sicuramente la preghiera del terzo ci ha fatto volare sui lidi della poesia pura e del canto a fior di labbra, ma con quella giusta profondità che solo la prece di una semplice ragazza può elevare l’animo all’infinito.
Completavano il cast: Une marchandise d’oranges Ramona Peter, ed Un Bohémien Gabriele Spina.
Si conclude questo mio reportage di un fine settimana fiorentino in compagnia di una musica immortale che ad ogni pagina riesce sempre a regalarmi grandi emozioni… e se “Carmen non muore” come recita una frase del comunicato stampa della Fondazione fiorentina, l’emozione della musica mi ha fatto sicuramente superare questa visione che non condivido, ma che non era l’essenza dello spettacolo, bensì solo un insolito, seppur importante particolare.

Crediti fotografici: Michele Borzoni e Pietro Paolini per il Maggio Musicale Fiorentino - Teatro dell'Opera di Firenze
Nella miniatura in alto: il regista Leo Muscato






< Torna indietro


Parliamone
Otello l'incoerenza č di scena
intervento di Simone Tomei FREE

20251007_Pr_00_Otello_Parliamone_YusifEyvazov_phRobertoRicciPARMA - Esiste un patto segreto, antico e nobilissimo, tra il palcoscenico e la platea. È un atto di fede: lo spettatore si affida alla visione degli artisti, promettendo in cambio sospensione dell'incredulità e apertura del cuore. Aprire il sipario sull' Otello al Teatro Regio di Parma, nel cuore del Festival Verdi 2025, avrebbe dovuto significare rinnovare questo patto, immergendosi nel gorgo della più compiuta tragedia shakespeariana in musica. E, in effetti, la partitura di Verdi ha mantenuto fede al suo compito: un fiume in piena, potente e inesorabile, che dal golfo mistico ha continuato a scorrere, travolgente e commovente. Il problema, ahimè, è sorto quando ho alzato gli occhi perché ciò che si vedeva apparteneva a un altro pianeta drammaturgico, a un universo visivo che con il fiume verdiano dialogava poco o punto.
Le note di regia di Federico Tiezzi, un denso manifesto intriso di Freud, Welles, Dostoevskij e Pasolini, promettevano una discesa negli inferi della psiche.
...prosegui la lettura

VideoCopertina
La Euyo prende residenza a Ferrara e Roma

Non compare il video?

Hai accettato la politica dei cookies? Controlla il banner informativo in cima alla pagina!

Echi dal Territorio
Comitato per i Grandi Mastri nuova stagione
servizio di Athos Tromboni FREE

20251114_Fe_00_ComitatoGrandiMaestri2025-2026_SebastianuttoChristianFERRARA - Si intensifica l'attività concertistica per il prossimo inverno/primavera del Comitato per i Grandi Maestri fondato e diretto da Gianluca La Villa: ben sette concerti cameristici, dei quali 3 organizzati da Ferrara Musica nel Ridotto del Teatro Comunale "Claudio Abbado" su indicazione proprio del Comitato per i Grandi Maestri, e 4 concerti del calendario
...prosegui la lettura

Classica
Shostakovic per tre
servizio di Athos Tromboni FREE

20251110_Fe_00_PianoforteContemporaneo_RobertoRussoFERRARA - Si chiama "Il pianoforte contemporaneo" la rassegna della domenica mattina dedicata al pianoforte del Novecento e primi anni del Terzo Millennio, inserita nel calendario 2025/2026 del Concerti al Ridotto programmati da Ferrara Musica nel Teatro Comunale "Claudio Abbado" con la collaborazione del Conservatorio Girolamo Frescobaldi.
...prosegui la lettura

Opera dalle Isole
Le ossessioni carnali di Salome
servizio di Simone Tomei FREE

20251109_Ss_00_Salome_AnastasiaBoldyrevaSASSARI - L’opera di Richard Strauss, Salome apre la Stagione Lirico-Sinfonica Autunnale 2025 del Teatro Comunale di Sassari. Accostarsi a questo capolavoro significa entrare in un universo febbrile, sensuale e lucidamente spietato, dove la materia musicale e quella drammatica coincidono in un vortice di immagini sonore e pulsioni
...prosegui la lettura

Classica
Lü Jia perfetta intesa con Pagano
servizio di Simone Tomei FREE

20251031_Ge_00_ConcertoEttorePaganoLuJia_PaganoGENOVA - La sera del 30 ottobre 2025 il Teatro Carlo Felice ha inaugurato la Stagione Sinfonica 2025/26 con un concerto interamente dedicato alla musica francese fra Ottocento e primo Novecento, affidato alla direzione di Lü Jia e alla partecipazione del giovane violoncellista Ettore Pagano, accompagnato dall’Orchestra della Fondazione.
...prosegui la lettura

Classica
Taverna per Prokofiev
servizio di Athos Tromboni FREE

20251028_Fe_00_ConcertoOPV-AngiusTaverna_Orchestra PadovaEVenetoFERRARA - Il corpus dei cinque concerti per pianoforte e orchestra e delle nove sonate per pianoforte, oltre a vari pezzi minori, testimonia l'impegno di Sergej Prokofiev per i tasti bianconeri. Tutti i più grandi pianisti si sono cimentati (e continuano a cimentarsi) nei concerti per pianoforte di Prokofiev, con assoluta predominanza - almeno
...prosegui la lettura

Ballo and Bello
Centenario di Dietrich Fischer-Dieskau
servizio di Athos Tromboni FREE

20251027_Ro_00_ProsperoSVoice_DietrichFischerDieskauROVIGO - In occasione del centenario della nascita di Dietrich Fischer-Dieskau, prestigioso baritono e raffinato interprete della grande tradizione Liederistica e operistica internazionale, Rovigo ha dedicato una masterclass presso il conservatorio cittadino e una giornata speciale al suo lascito musicale e intellettuale, con eventi di altissimo profilo
...prosegui la lettura

Eventi
Donizetti Opera apre il sipario
redatto da Athos Tromboni FREE

20251023_Bg_00_DonizettiOpera2025_CaterinaCornaro_PierluigiLongoBERGAMO - Quella che qui presentiamo è la prima edizione del Donizetti Opera 2025 firmata dal direttore d'orchestra Riccardo Frizza, nella doppia veste di direttore artistico e musicale. È un festival da tempo riconosciuto a livello internazionale come irrinunciabille appuntamento annuale dedicato al celebre compositore bergamasco Gaetano
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Macbeth ancestrale e misterico
servizio di Angela Bosetto FREE

20251023_00_Busseto_Macbeth_AndreaBorghini_FotoDiRepertorioBUSSETO (PR) – «Penso che l’attrazione di Verdi per Shakespeare fosse legata più alla sua convinzione di poter trasformare in musica la grande letteratura che non ad affinità personali. Sicuramente aveva un istinto formidabile per l’Arte con la a maiuscola. Ma se oggi, come allora, nessuno sa nulla della vita di Shakespeare, è innegabile che Verdi
...prosegui la lettura

Eventi
Bologna va 'Verso Itaca'
redatto da Athos Tromboni FREE

20251021_00_Bo_StagioneComunale2025-2026_RobertoAbbadoROMA - La stagione di Opera, Danza e Concerti 2006 firmata dalla nuova sovrintendente del Teatro Comunale di Bologna, Elisabetta Riva e dal direttore artistico Pierangelo Conte si chiama “Verso Itaca”: è un appellativo che racconta metaforicamente l’ultima tappa del viaggio della fondazione lirico-sinfonica felsinea verso il rientro
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Ovest
Francesca da Rimini tra forza e fragilitā
servizio di Simone Tomei FREE

20251020_To_00_FrancescaDaRimini_AndreaBattistoniTORINO -  C’è un destino che sembra non conoscere oblio: quello di Francesca da Rimini, eroina sospesa tra colpa e innocenza, tra desiderio e condanna, che continua a esercitare il suo fascino attraverso i secoli e i linguaggi. Quando il sipario del Teatro Regio di Torino si alza sull’opera di Riccardo Zandonai, aprendo la stagione lirica 2025/2026, non
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Cosė fan tutte di successo
servizio di Athos Tromboni FREE

20251018_Ro_00_CosiFanTutte_MiloManaraROVIGO - Zeus e le sue metamorfosi alla caccia delle femmine: così lo scenografo e costumista Milo Manara (al suo debutto sulle scene dell'opera) ha illustrato Così fa tutte di Wolfgang Amadeus Mozart per l'inaugurazione della 210.ma stagione lirica del Teatro Sociale di Rovigo, venerdì 17 ottobre 2025. L'allestimento si è rivelato giocoso,
...prosegui la lettura

Dischi in Redazione
Disco che celebra un grande Autore
recensione di Simone Tomei FREE

20251016_CD_00_EnnioPorrino_ritrattoEnnio Porrino
I Canti dell'esilio (Songs of Exile)
Angela Nisi soprano - Enrica Ruggiero pianoforte
Brilliant Classics 2025
Il compositore sardo Ennio Porrino (1910-1959) appare oggi come un autore al tempo stesso elegante e complesso, il cui percorso creativo è segnato dalla tensione fra la ricerca delle radici identitarie
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Ovest
Don Giovanni claustrofobico
servizio di Simone Tomei FREE

20251014_Ge_00_DonGiovanni_ConstantinTrinksGENOVA - C’è qualcosa di emblematico nel vedere il Don Giovanni di W.A. Mozart intrappolato in un labirinto di pareti rotanti; forse è il destino stesso di certe regie nate come provocazione e finite per diventare autocitazione. Al Teatro Carlo Felice di Genova, l’allestimento firmato da Damiano Michieletto (produzione della Fenice di Venezia datata
...prosegui la lettura

Classica
Gibboni e Mariotti bella accoppiata
servizio di Athos Tromboni FREE

20251008_00_Fe_Concerto_GiuseppeGibboniMicheleMariotti_Gibboni_phMarcoCaselliNirmalFERRARA - Brahms presentato (le sue Sinfonie), Brahms eseguito (la Sinfonia n.4): così si è aperta lunedì 6 ottobre la stagione 2025/2026 di Ferrara Musica nel Teatro Comunale "Claudio Abbado", dopo l'anteprima del 14 settembre scorso dell'Ensemble Nova Ars Cantandi presso la Pinacoteca Nazionale di Palazzo Diamanti. Per approfondire la
...prosegui la lettura

Jazz Pop Rock Etno
Ferrara in Jazz primo week-end
servizio di Athos Tromboni FREE

20251006_Fe_00_FerraraInJazz_PietroBittoloBonFERRARA - Il 3 ottobre scorso il Jazz Club Ferrara ha dato avvio alla prima parte dei concerti della nuova stagione "Ferrara in Jazz" che si svolgerà ogni fine settimana (il venerdì, il sabato e la domenica) fino al 21 dicembre 2025. L'appuntamento d'apertura, nel Torrione San Giovanni, ha visto in pedana il sassofonista Piero Bittolo Bon con Alessandro
...prosegui la lettura

Eventi
Partenza con le canzoni di Guccini
servizio di Francesco Franchella FREE

20251004_Fe_00_GruppoDei10_FrancescoGucciniFERRARA - Alla volta dei primi freddi (o freschi) settembrini, il mondo si divide: chi si dà già ai pranzi autunnali vestendosi come se fosse il 1° di gennaio; chi ogni weekend, nostalgico del caldo, chiede al coniuge di fare “l’ultima” gita al mare; chi guarda in continuazione le mail, per sapere quando inizieranno le prime serate della stagione
...prosegui la lettura

Personaggi
Porto in scena le parole che non scrisse
servizio di Ludovica Zambelli FREE

20250927_Fe_00_IntervistaAlessioBoni_OmaggioAPucciniDiEliosLippiFERRARA - Al Teatro Abbado andrà in scena lo spettacolo Concerto a due per Puccini, con Alessio Boni e Alessandro Quarta, regia di Boni stesso e Francesco Niccolini ("prima" lunedì 29 settembre, replica sabato 30 settembre 2025 ore 20,30); è uno spettacolo con  parole e musica, che si incontrano per restituire la complessità di un compositore che
...prosegui la lettura

Echi dal Territorio
Ferrara in Jazz si parte!
redatto da Athos Tromboni FREE

20250926_Fe_00_FerraraInJazz2025-2026_FedericoDAnneoFERRARA - È giunta alla 27.esima edizione la stagione del Jazz Club Ferrara, presso il Torrione San Giovanni di via Rampari di Belfiore incrocio di via Porta Mare: a partire da venerdì 3 ottobre 2025, proprio il Torrione riapre le porte di Ferrara in Jazz con il programma della prima parte di stagione (ottobre-dicembre 2025), dove sono in calendario
...prosegui la lettura

Classica
Saccon-Genot e fanno tre
servizio di Athos Tromboni FREE

20250925_Fe_00_ConcertoSacconGenotPerLuigiCostatoFERRARA - Il Comitato per i Grandi Maestri fondato e presieduto da Gianluca La Villa ha organizzato un concerto cameristico a Palazzo Roverella, sede del Circolo Negozianti di Ferrara, in memoria del prof. Luigi Costato: protagonisti del concerto sono stati due musicisti già noti e molto apprezzati nella città estense, il violinista Christian Joseph
...prosegui la lettura

Ballo and Bello
Ecco le Stanze della Danza
FREE

20250924_Ro_00_LeStanzeDellaDanza_ClaudioRondaROVIGO - Per due giorni, sabato 27 e domenica 28 settembre 2025, Rovigo diventa una finestra sul panorama della danza contemporanea. È stato presentato il 19 settembre scorso allo spazio Fs del Censer, in conferenza stampa, la prima edizione del festival Le stanze della Danza, un itinerario di performance che si inaugurerà alle ore 17,00 di
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Una perla i Pescatori di perle
servizio di Simone Tomei FREE

20250923_Fi_00_IPescatoriDiPerle_JavierCamarena_phMicheleMonastaFIRENZE - La perfezione, si sa, non è di questo mondo. Eppure l’arte, nei suoi momenti più ispirati, ci consente di sfiorarne il mistero, in quella rara alchimia che fa dialogare la forza arcana della musica, la purezza del canto e la poesia della scena. È questa, precisamente, la sensazione che ho provato uscendo dal Teatro del Maggio Musicale
...prosegui la lettura

Pagina Aperta
Un luogo dove il cuore rimane giovane
redatto da Athos Tromboni FREE

20250920_Ro_00_Stagione2025-2026_ValeriaCittadinROVIGO - La platea del Teatro Sociale per la prima volta si è trasferita in piazza Giuseppe Garibaldi: l’evento dal titolo Sotto il cielo di Rovigo – Cult dove il cuore rimane giovane, a cura della regista Anna Cuocolo, ha voluto essere un incontro speciale della autorità locali e del management del teatro con il pubblico, per celebrare insieme a tutta la città,
...prosegui la lettura

Echi dal Territorio
Lucca nuova stagione d'Opera
redatto da Simone Tomei FREE

20250918_Lu_00_StagioneOpera2025-2026_AngelaMiaPisanoLUCCA - È stata presentata il 17 settembre 2025, nel Ridotto del Teatro del Giglio "Giacomo Puccini", la Stagione lirica 2025-2026 della quale vi portiamo a conoscenza attraverso il comunicato stampa dell’ente lucchese. La Stagione Lirica del Teatro del Giglio "Giacomo Puccini" si presenta, per il 2025-2026, come un’autentica celebrazione del
...prosegui la lettura

Vocale
Concerto degli allievi di Magiera
FREE

20250917_Fe_00_ConcertoStagioneLiricaEDanza2025-2026_LeoneMagieraFERRARA - La presentazione della Stagione di Opera & Danza 2025/2026 del Teatro Comunale "Claudio Abbado" - avvenuta nella mattinata di martedì 16 settembre - ha avuto il suo epilogo alle ore 20,00 con un concerto lirico nel Ridotto del teatro, dove si sono esibiti i giovani allievi del corso di perfezionamento tenuto dal maestro Leone Magiera
...prosegui la lettura

Eventi
Ferrara nuova stagione d'Opera e Danza
redatto da Athos Tromboni FREE

20250916_Fe_00_StagioneLiricaEDanza2025-2026_StefanoRanzani_phAlfredoTabocchiniFERRARA - Un "Concerto a due per Puccini" e dodici spettacoli di opera, danza, musical, sono la dote della Stagione d'Opera & Danza 2025/2026 del Teatro Comunale "Claudio Abbado" che si aprirà il prossimo 29 settembre per concludersi il 24 maggio del prossimo anno.

La conferenza-stampa
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
L'amico Fritz fra sostenitori e detrattori
servizio di Simone Tomei FREE

20250915_Li_00_LAmicoFritz_BengisuYamanKoyuncuLIVORNO - Dopo l’esplosione dirompente del successo di Cavalleria rusticana (1890), Pietro Mascagni si trovò davanti a una sfida tutt’altro che semplice: dimostrare di non essere l’autore “di un’opera sola”, consacrato dalla fortuna di un libretto tratto da Verga. Ed è in questo clima che nacque L’amico Fritz, andato in scena per la prima volta al
...prosegui la lettura

Personaggi
Cantami o Diva gli intrighi...
intervista a cura di Athos Tromboni FREE

20250915_Personaggi_00_MassimoCrispi_CantamiODivaMassimo Crispi è un tenore particolare, ribelle per molte cose e dal repertorio quanto mai vario. Vive una parte dell'anno a Palermo e l'altra parte dell'anno a Firenze. Vario - si diceva - il suo repertorio, ma varia è anche la sua maniera di essere artista. Da sempre ha infatti coltivato la scrittura, in ogni campo, e, oggi, non frequentando più
...prosegui la lettura

Echi dal Territorio
Frescobaldi Day a Palazzo Schifanoia
FREE

20250914_Fe_00_FrescobaldiDay_MarinaDeLisoFERRARA - Marina De Liso, mezzosoprano e docente di musica antica nel Conservatorio "Girolamo Frescobaldi" nonché coordinatrice del "Concentus Musicus Fe' Antica"  ha presentato ieri nella bella e confortevole sala pubblica di Palazzo Schifanoia il primo concerto della stagione 2025/26 di Ferrara Musica: quest'anno l'associazione concertistica
...prosegui la lettura

Vocale
Dalla romanza alla canzone napoletana
servizio di Simone Tomei FREE

20250913_00_PonteAMoriano_Concerto_AntonioCiprianiPONTE A MORIANO (LU) - La serata del 12 settembre 2025 al Teatro Idelfonso Nieri di Ponte a Moriano si è chiusa l’edizione di "Un Teatro Sempre Aperto", confermando ancora una volta la qualità e la coerenza di una rassegna che, pur in assenza della storica sala cittadina del Teatro del Giglio, ha saputo mantenere viva la propria presenza sul
...prosegui la lettura

Opera dall Estero
Una Traviata trasposta nel Novecento
servizio di Ramón Jacques FREE

20250910_00_Bogota_LaTraviata_JuliaMuzychenko_phJuanDiegoCastilloBOGOTÀ (Colombia) - 24 agosto 2025, Teatro Mayor Julio Mario Santo Domingo.
In occasione della quindicesima stagione del Teatro Mayor Julio Mario Santo Domingo, attualmente il palcoscenico più importante della Colombia, si è tenuta una nuova rappresentazione di La traviata. L’opera,
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Ode a Leopardi e Medium prova generale
servizio di Simone Tomei FREE

20250901_Li_00_OdeALeopardi_Mascagni Festival2025LIVORNO – In un Mascagni Festival sempre più attento al dialogo fra memoria storica e ricerca espressiva, la serata del dittico Ode a Leopardi di Pietro Mascagni e The Medium di Gian Carlo Menotti, presentata agli Hangar Creativi, ha offerto un accostamento insolito ma fecondo tra due poetiche distanti eppure unite dalla tensione verso il mistero
...prosegui la lettura

Eventi
ROF bilancio 2025 e programma 2026
redatto da Athos Tromboni FREE

20250901_Ps_00_ROF-Bilancio2025Programma2026PESARO - A Pesaro si dichiarano soddisfatti per i risultati non solo artistici del Rossini Opera Festival 2025. Ecco qui sotto, in sintesi, la valutazioni che illustrano sommariamente gli obiettivi raggiunti e anche le anticipazioni per l'edizione 2026.

I numeri che contano
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Manon Lescaut fra le sculture blu
servizio di Simone Tomei FREE

20250831_TorreDelLago_00_ManonLescaut_MariaJoseSiri_phGiorgioAndreuccettiTORRE DEL LAGO (LU) - Il 71° Festival Puccini si avvia alla conclusione con l’ultimo debutto operistico della stagione in una serata di fine agosto molto suggestiva: Manon Lescaut è tornata al Gran Teatro sulle sponde del Massaciuccoli nella produzione di Igor Mitoraj del 2003, ripresa con cura nella regia di Daniele De Plano, scene di Luca Pizzi
...prosegui la lettura

Classica
SummerFest grande musica da camera
servizio di Ramón Jacques FREE

20250831_00_SanDiego_SummerFest2025_ReneFleming_phKenJacquesSAN DIEGO (USA) - SummerFest 2025, The Baker-Baum Concert Hall. Il festival di musica da camera SummerFest, che si tiene ogni estate a San Diego, California dal 1986 ed è organizzato dall'associazione musicale locale La Jolla Musical Society (LJMS), è diventato un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica cameristica (nel sud
...prosegui la lettura

Vocale
Giovane Scuola al Mascagni Festival
servizio di Simone Tomei FREE

20250929_Li_00_ GalaVerismo_FestivalMascagni_PietroMascagniLIVORNO - Il Mascagni Festival 2025, nell’anno dell’ottantesimo della scomparsa del compositore, si conferma laboratorio vivo di idee più che semplice contenitore di eventi: una geografia del suono disseminata tra Livorno, la provincia e luoghi simbolici d’Italia e del mondo, capace di intrecciare concerti, opere, letture sceniche e creazioni originali
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Sepe una delicata Butterfly
servizio di Nicola Barsanti FREE

20250825_00_TorreDelLago_MadamaButterfly_AntoninoFogliani_phGiorgioAndreuccettiTORRE DEL LAGO (LU) – Diamo conto ai nostri lettori della replica del quarto titolo in cartellone nell’ambito del 71° Festival Puccini: Madama Butterfly. Per regia, scene e costumi rimandiamo alla recensione della prima rappresentazione che potete consultare qui .
La principale differenza rispetto al debutto riguarda il ruolo
...prosegui la lettura

Eventi
Turandot e le altre
redatto da Athos Tromboni FREE

20250824_TorreDelLago_00_FestivalPuccini2026_TurandotiELeAltre_DisegnoDiEliosLippiTORRE DEL LAGO (LU) -  Questa volta si parte in largo anticipo: è ormai definitivo - infatti - il programma della 72.esima edizione del Festival Puccini di Torre del Lago (Viareggio) che si svolgerà nel Gran Teatro all’aperto sul Lago di Massaciuccoli nell’estate 2026 e che era stato anticipato nella conferenza stampa dello scorso maggio dal presidente
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Alina Tkachuk la rivelazione
servizio di Nicola Barsanti FREE

202516_TorreDelLago_00_Turandot_AlinTkachukTORRE DEL LAGO (LU) - La rappresentazione di Turandot al Gran Teatro Giacomo Puccini, nell’ambito del 71° Festival Puccini, propone una lettura scenica affidata alla regia di Alfonso Signorini, la cui impronta visiva rimanda all’articolo della prima rappresentazione che potete trovare qui. L’allestimento conferma la forza visiva e simbolica dell’opera, ma
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Rigoletto, Nabucco e Aida
servizio di Nicola Barsanti FREE

20250814_Vr_00_Rigoletto_phEnneviFotoVERONA - L’anfiteatro Arena, con i suoi duemila anni di storia e le gradinate che custodiscono memoria e suggestione, si conferma il più imponente palcoscenico a cielo aperto dedicato all’opera lirica. Ogni estate l’antico anfiteatro romano si trasforma in una cassa armonica naturale, dove le note dei grandi compositori si fondono con l’energia collettiva
...prosegui la lettura


Questo sito supporta PayPal per le transazioni con carte di credito.


Gli Amici della Musica giornale on-line dell'Uncalm
Via San Giacomo 15 - 44122 Ferrara (Italy)
direttore Athos Tromboni - webmaster byST
contatti: redazione@gliamicidellamusica.it - cell. +39 347 4456462
Il giornale č iscritto al ROC (Legge 249/1997) al numero 2310