Archivio giornale www.gliamicidellamusica.net

In ricordo del grande soprano scomparso oggi pubblichiamo un suo profilo e una serie di fotografie rare

Omaggio a Mirella Freni

servizio di Edoardo Farina

Pubblicato il 09 Febbraio 2020

200207_00_OmaggioAMirellaFreni_miniaturaMODENA - La scomparsa del soprano Mirella Freni (pseudonimo di Mirella Fregni), avvenuta il 9 febbraio 2020 all’età di quasi 85 anni (li avrebbe compiuto a breve) dopo una lunga malattia, è stata resa nota con profonda tristezza da Jack Mastroianni, manager di una vita. Una delle grandi artiste della seconda metà del '900, si è spenta nella sua casa della città natale di Modena, circondata dai familiari: la figlia Micaela Magiera, i nipoti Gaia e Mattia Previdi, il cognato Matteo Cuoghi, la sorella Marta e l’amica di sempre Fausta Mantovani. Era stata sposata con il M° Leone Magiera e in seconde nozze nel 1981 per oltre trent’anni con il noto basso bulgaro Nicolai Ghiaurov, deceduto nel 2004. Nata il 27 febbraio 1935, fu una "bambina prodigio", essendosi esibita in pubblico già all'età di dieci anni in un concorso RAI, cantando Un bel dì vedremo dalla Madama Butterfly di Puccini. Aveva cominciato ad amare la musica in famiglia e a esprimere da voce bianca le arie d'opera popolari, mentre uno zio materno le aveva insegnato a leggere le prime note.
Beniamino Gigli, dopo averla ascoltata in un'audizione privata a Roma, le consigliò di dedicarsi in maniera sistematica allo studio del canto, debuttando così dopo qualche anno con grande successo nel 1955 al Teatro Comunale di Modena come “Micaela” in Carmen di Georges Bizet.
Nell’arco di breve tempo interruppe però gli impegni acquisiti in seguito al matrimonio, riprendendo soltanto tre anni dopo quando, affermandosi a Vercelli al "Concorso Internazionale di Musica Gian Battista Viotti”, cantò nel ruolo di “Mimì” nella Bohème di Puccini al Teatro Regio di Torino.

200207_01_OmaggioAMirellaFreni_AdrianaLecouvreur_PeterDvorsky 200207_02_OmaggioAMirellaFreni_Ernani_RenatoBruson
200207_03_OmaggioAMirellaFreni_Fedora_PlacidoDomingo 200207_04_OmaggioAMirellaFreni_LaBoheme_LucianoPavarotti2

Seguirono gli esordi al Glyndebourne Festival Opera, poi ruoli mozartiani di “Susanna” e “Zerlina” nel Così fan tutte, intraprendendo nel 1961 al Royal Opera House di Covent Garden le vesti di “Nannetta” nel Falstaff di Verdi, celebri teatri siti entrambi nel Regno Unito, replicatosi alla Scala di Milano il 9 gennaio dell’anno successivo sostituendo Renata Scotto, sotto la direzione di Antonino Votto e il 16 dello stesso mese in “Romilda” per il Serse di Händel sul palco del “ridotto” de la Piccola Scala, oggi inesistente.
Fin dall’inizio, il fascino della voce e la vivace personalità riguardo le scelte musicali tardo settecentesche e  belcantistiche del secolo romantico, le fecero guadagnare la stima e l’affetto sia del pubblico che dei numerosi artisti che la attorniavano. Un caso felice la condusse all’incontro con Herbert von Karajan ancora al Piermarini per la prima della leggendaria produzione di Zeffirelli della Bohème del 1963, trovando la sua “Mimì” ideale, insieme a un affine spirito elettivo tanto da esserne considerata per antonomasia fra le Mimì più acclamate del secolo scorso, giungendo allo Staatsoper di Vienna dove la riportò in scena per trentatré rappresentazioni fino al 1992.

200207_05_OmaggioAMirellaFreni_AdrianaLecouvreur_facebook
200207_06_OmaggioAMirellaFreni_Pa030608_PulzellaDOrleans

Nota per la sua disciplina vocale unita alla capacità di rifiutare ruoli vocalmente compromettenti, declinò allo stesso Karajan l’invito a rivestire gli abiti del titolo nella Turandot di Puccini. Cominciò in seguito una fruttuosa collaborazione durata oltre vent’anni nel corso della quale fu ingaggiata in melodrammi più impegnativi, quali Otello, Requiem, Simon Boccanegra di Verdi, Manon Lescaut di Puccini e Adriana di Cilea. 
Con gli anni ‘90 ampliò il repertorio nell’ambito del verismo ancora con voce fresca e con il desiderio di spingersi nell'area dell'opera russa con Eugene Onegin e La Dama di picche di Chajkovskij o  veriste, come  Fedora di Giordano, ebbe la fortuna di essere prima étoile in numerose occasioni con i tenori Plácido Domingo e Luciano Pavarotti, quindi direttori come, tra gli altri, Claudio Abbado, Carlos Kleiber, James Levine, Riccardo Muti, Seiji Ozawa, Giuseppe Sinopoli. Un ricco catalogo di dischi, cd e dvd restano a testimonianza della sua grande arte. 
Raggiunse l’ultimo decennio di attività a Washington nel 2005 con ancora Chajkovskij nel personaggio di “Giovanna” de La pulzella d'Orleans dando l’inatteso annuncio del ritiro dalle scene, celebrando il quarantesimo anniversario dell'esordio al Metropolitan Opera House di New York con uno speciale "Mirella Freni Gala Anniversary Concert", rendendole onore il 15 maggio dello stesso anno in occasione dei cinquant’anni di carriera, decretando ufficialmente l’ultima apparizione in pubblico.
Negli ultimi anni si era dedicata all’insegnamento fino a quando l’avanzare dell’infermità le ha precluso la possibilità di condurre un’attività caratterizzata, come è anche trasparso dal percorso evolutivo, da un affinamento e uno studio continuativo sia della tecnica vocale che dell'interpretazione scenica.
Si può dire che la sua vita sia stata legata alla lirica sin dalla nascita: raccontava la Freni che per poco non nacque su una delle panche del Teatro comunale di Modena. Infatti la madre, operaia alla Manifattura Tabacchi della città, recatasi a teatro nonostante fosse agli ultimi giorni di gravidanza arrivò a casa appena in tempo prima del parto. Ebbe, inoltre, la stessa balia del suo coetaneo Pavarotti, circostanza favorita dal fatto che le mamme erano colleghe di lavoro.                  
«Mentirei se dicessi che la notizia della morte di Mirella Freni mi ha colto di sorpresa  - mi confida  l’editore musicale Filippo Michelangeli - Era malata da tempo e sapevo che sarebbe accaduto. Ho avuto la fortuna di conoscerla la prima volta 25 anni fa per un'intervista. Non ero nessuno, mi ha accolto come una persona di famiglia. Ha voluto farsi chiamare per nome e ha parlato di musica, dei giganti con cui ha cantato con una naturalezza e una spontaneità che non ho mai più ritrovato. Era al Regio di Torino per la Bohème del centenario, divideva il palco con il collega e amico di sempre, Luciano Pavarotti. Trovarmi di fronte a una voce che mi aveva emozionato fino alle lacrime fu cosa che non ho mai dimenticato. Prima di congedarmi, mi rivolse lei una domanda: «Come facciamo ad essere credibili io e Luciano nel ruolo di Mimì e Rodolfo, due bohémien che facevano la fame, grassi come siamo?». Mirella Freni era così: semplice e immensa.»


200207_08_OmaggioAMirellaFreni_Concerto1

200207_09_OmaggioAMirellaFreni_PremioVerdiDOro2005_facebook

Crediti fotografici: Fototeca gli Amici della Musica.Net
Nella miniatura in alto: il soprano Mirella Freni
Sotto in sequenza, alcune grandi figure femminili di opere interpretate in carriera: Adriana Lecouvreur (con Peter Dvorsky alla Scala, 1989); Ernani (con Renato Bruson alla Scala,1982); Fedora (con Placido Domingo alla Scala, 1993); La bohème (con Luciano Pavarotti al Teatro dell'Opera di San Francisco, 1988)
Al centro in sequenza: panoramiche da Adriana Lecouvreur (Milano, Teatro alla Scala, 1989); La pulzella d'Orleans (Palermo, Teatro Massimo, 2003)
In fondo: Mirella Freni riceve l'applauso del pubblico dopo un concerto; e felice mentre riceve il "Premio Giuseppe Verdi" dall'omonima associazione musicale di Carpi (2005)






< Torna indietro

Personaggi Approfondimenti Eventi Echi dal Territorio Pagina Aperta


Parliamone
Orlando nelle trame di Alcina
intervento di Athos Tromboni FREE

20240407_Fe_00_OrlandoFurioso_MarcoBellussi_phMarcoCaselliNirmaFERRARA - Ottima messa in scena nel Teatro "Claudio Abbado" dell' Orlando Furioso di Antonio Vivaldi nella edizione critica curata da Federico Maria Sardelli e Alessandro Borin. Il maestro Sardelli era anche sul podio della brava Orchestra Barocca Accademia dello Spirito Santo di Ferrara. Quindi tre atti, così come Vivaldi ideò per la premiere al Teatro Sant'Angelo di Venezia nell'autunno del 1727.
Ottima messa in scena, oltre che per la comprovata efficacia di Sardelli nell'esecuzione del repertorio barocco, soprattutto per la visionaria regia di Marco Bellussi, coadiuvato da Fabio Massimo Iaquone (ideazione e regia video), Matteo Paoletti Franzato (scene), Elisa Cobello (costumi) e Marco Cazzola (luci).
La visionaria regia ci trasporta nel poema ariostesco (o quantomeno in ciò che del poema dell'Ariosto utilizzò a suo tempo il librettista Grazio Braccioli) dove tutto è fantascientifico
...prosegui la lettura

VideoCopertina
La Euyo prende residenza a Ferrara e Roma

Non compare il video?

Hai accettato la politica dei cookies? Controlla il banner informativo in cima alla pagina!

Echi dal Territorio
Una Tempesta molto gradevole
servizio di Athos Tromboni FREE

20240412_Fe_00_TheTempestOLIsolaIncantata_DanieleSconosciutoFERRARA - Difficile assistere oggi a qualche masque messo in scena nei nostri teatri, nonostante la freschezza musicale e la bellezza di questi veri capisaldi della più radicata cultura musicale britannica; il masque era in auge prima dello "spodestamento" operato anche in Gran Bretagna dall'opera settecentesca italiana o in stile italiano. Ebbene
...prosegui la lettura

Echi dal Territorio
Xtra per tre
redatto da Athos Tromboni FREE

20240411_Fe_00_FerraraMusicaXtra_NicolaBruzzoFERRARA - Si chiama "Xtra" - un nome avveniristico - ma sarà fatta di musica da grande repertorio cameristico. È la nuova rassegna di Ferrara Musica, ideata per dare una ribalta a formazioni e musicisti solisti di grande talento. Ad illustrare il programma sono intervenuti l'assessore alla Cultura del Comune di Ferrara, Marco Gulinelli, il curatore
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Quel Don Pasquale sempre fresco
servizio di Simone Tomei FREE

20240325_Fi_00_DonPasquale_MarcoFilippoRomano_phMichele MonastaFIRENZE - Quello che è stato ritorna dicevano sempre i nostri vecchi. Ed è proprio così: in un momento non facile per il Teatro del Maggio, l’idea di rispolverare una vecchia produzione di Don Pasquale di Gaetano Donizetti si è rivelata una scelta molto azzeccata che ha riportato indietro nel tempo i più veterani melomani. La riproposizione dello spettacolo
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Ovest
Beatrice di Tenda da visibilio
servizio di Simone Tomei FREE

2040325_Ge_00_BeatriceDiTenda_AngelaMeadeGENOVA – Procede con scelte azzeccate e particolarmente ricercate la stagione operistica del Teatro Carlo Felice di Genova con un altro capolavoro belliniano, Beatrice di Tenda. Sono già due stagioni che le opere del catanese compaiono nel cartellone del teatro genovese: nel 2021 Bianca e Fernando – secondo l’edizione riservata proprio al teatro ligure
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Nabucco fra Oren e Del Monaco
servizio di Rossana Poletti FREE

20240324_Ts_00_Nabucco_GiancarloDelMonacoTRIESTE - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”. L’avventura del Nabucco in scena in questi giorni al Teatro Verdi di Trieste comincia con una conferenza stampa, nella quale Daniel Oren, maestro concertatore e direttore, ha espresso che questo terzo titolo di Giuseppe Verdi, suo primo grande successo, è molto importante per il popolo ebraico, «... per
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Nel Campielo xe bel quel che piase
servizio di Athos Tromboni FREE

20240318_Vr_00_IlCampiello_FrancescoOmassini_phEnneviVERONA - Fu così che per la prima volta in assoluto Il Campiello di Ermanno Wolf-Ferrari andò in scena nel Teatro Filarmonico di Verona. E fu così che alla "prima" venne accolto da un pubblico numeroso con molti minuti di applausi a fine recita e con vere ovazioni per alcuni protagonisti di quella commedia musicale. Chissà se le cronache del futuro, parlando del
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Un Trovatore quasi disastro
servizio di Simone Tomei FREE

20240317_Lu_00_IlTrovatore_MatteoDesole_phAugustoBizziLUCCA – Il trovatore di Giuseppe Verdi chiude la stagione lirica 2023/2024 del Teatro del Giglio di Lucca. Si tratta di una coproduzione che vede come attori - oltre l’Istituzione lucchese - la Fondazione Teatri di Piacenza, la Fondazione Teatro Comunale di Modena, la Fondazione Teatro Goldoni di Livorno il Teatro dell’Opera Giocosa di Savona.
...prosegui la lettura

Eventi
Vi presentiamo La Bohčme
servizio di Angela Bosetto FREE

20240316_Vr_00_LaBoheme_2024VERONA – Dopo tredici anni di assenza è ufficialmente partito il conto alla rovescia: la prossima estate La Bohème di Giacomo Puccini tornerà in Arena durante il 101° Festival lirico; il capolavoro di Puccini verrà rappresentato il 19 e il 27 luglio 2024 con la direzione di Daniel Oren.
Trattandosi di una nuova produzione di Fondazione Arena
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Ovest
Idomeneo da manuale
servizio di Simone Tomei FREE

20240227_Ge_00_Idomeneo_AntonioPoliGenova – L’ Idomeneo di Wolfgang Amadeus Mozart è un capolavoro che incanta con la sua profonda drammaticità e la sua sublime bellezza musicale. La trama, ambientata nell'antica Grecia, ruota attorno al re Idomeneo, il quale, dopo essere stato salvato da un naufragio grazie all’aiuto divino, si trova costretto a sacrificare suo figlio
...prosegui la lettura

Eventi
Il 35° nel segno della solidarietā
servizio di Athos Tromboni FREE

20240225_Ra_00_RavennaFestival2024_LogoRAVENNA - il Teatro Alighieri era gremito di pubblico, giornalisti, operatori video e radio per la presentazione della 35.ma edizione di Ravenna Festival 2024, che si svolgerà dall’11 maggio al 9 luglio e farà registrare oltre 100 alzate di sipario; gli artisti coinvolti sono più di mille, dai grandi nomi della musica classica e del canto lirico, fino ad alcuni "menestrelli"
...prosegui la lettura

Opera dall Estero
Grande Das Rheingold in piccolo spazio
servizio di Ramón Jacques FREE

20240222_00_LosAngeles_DasRheingold _GustavoDudamelLOS ANGELES (USA) - La sala concerti Walt Disney Hall, sede dell’orchestra Los Angeles Philharmonic, è situata nel cuore della città e ha festeggiato nel 2023 i suoi vent'anni (è stata inaugurata il 23 ottobre 2003). E’ stata progettata e realizzata con la supervisione dal famoso architetto e designer canadese-americano Frank Gehry (1929)
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Ecco la Butterfly del fiasco
servizio di Simone Tomei FREE

20240219_Lu_00_MadamaButterfly_AlessandroDAgostiniLUCCA – Al Teatro del Giglio approda con grande apprezzamento del pubblico la versione bresciana di Madama Butterfly di Giacomo Puccini (datata 28 maggio 1904) dopo che il clamoroso fiasco del Teatro alla Scala di qualche mese prima, indusse il compositore a rimettere le mani sulla partitura. La scelta dell’adattamento bresciano per il Teatro del
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Arianna tra il buffo e il commovente
servizio di Rossana Poletti FREE

20240218_Ts_00_AriannaANasso_SimoneSchneider_phFabioParenzanTRIESTE - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”.  Ci è voluto Richard Strauss e la sua Arianna a Nasso per far comprendere quanto poco interessasse a certi ricchi la realizzazione di uno spettacolo, quanto poco comprendessero le dinamiche che stanno attorno e dentro la preparazione di un lavoro teatrale.
«Pago e voglio quello che
...prosegui la lettura

Personaggi
Incontro con Lorenzo Cutųli
servizio di Edoardo Farina FREE

20240215_Fe_00_LorenzoCutuliFERRARA - Il 100° anniversario dalla morte di Giacomo Puccini rappresenta un’occasione per commemorare e ripercorrere la vita e la carriera di uno dei più grandi musicisti italiani.  Le sue Opere, ancora oggi, continuano a essere rappresentate sui palcoscenici più prestigiosi del mondo, celebrando lo straordinario valore artistico delle composizioni
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Il Barbiere eccellente
servizio di Nicola Barsanti FREE

20240209_Ve_00_IlBarbiereDiSiviglia_BepiMorassiVENEZIA - Se pensiamo al fascino di un teatro risorto per più di una volta dalle proprie ceneri, e vi aggiungiamo la suggestione di esservi dentro nel vivo del carnevale della “Serenissima” non può venire in mente un gioiello della produzione rossiniana: Il barbiere di Siviglia. Ed è proprio a quest’opera che abbiamo assistito, la seconda in cartellone
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Manon Lescaut e il gesto della Lyniv
servizio di Nicola Barsanti FREE

20240202_Bo_00_ManonLescaut_OksanaLynivBOLOGNA - Il Teatro Comunale Nouveau inaugura la propria stagione operistica 2024 con il primo vero e proprio gioiello della produzione pucciniana: Manon Lescaut. Ottima scelta per onorare il centenario della morte del compositore lucchese, avvenuta il 29 novembre del 1924 a Bruxelles.  La Manon Lescaut rappresenta per la carriera
...prosegui la lettura

Echi dal Territorio
Bologna Festival numero 43
redatto da Athos Tromboni FREE

20240201_Bo_00_BolognaFestival_TeodorCurrentzis_phAlexandraMuravyevaBOLOGNA - La 43.esima edizione di Bologna Festival 2024, da marzo a novembre, presenta alcuni dei più interessanti direttori dell’odierna scena musicale quali Teodor Currentzis, per la prima volta a Bologna con la sua orchestra musicAeterna, Vladimir Jurowski con la Bayerisches Staatsorchester e Paavo Järvi con la Die Deutsche
...prosegui la lettura

Jazz Pop Rock Etno
Jazz e altro allo Spirito
redatto da Athos Tromboni FREE

20240129_Fe_00_IlGruppoDei10_TutteLeDirezioni_FrancoFasano.JPGFERRARA - Varato il calendario dei concerti "Tutte le Direzioni in Winter&Springtime 2024", organizzata da Il Gruppo dei 10 con qualche novità e collaborazione in più rispetto ai precedenti. La location è (quasi sempre) la stessa: il ristorante lo Spirito di Vigarano Mainarda (Ferrara), nell’intimo tepore delle sue suggestive sale, immerso nella
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
La bohčme visual della Muti
servizio di Athos Tromboni FREE

20240127_Fe_00_LaBoheme_ElisaVerzier_phFabrizioZaniFERRARA - Suggestivo l'allestimento di La bohème di Giacomo Puccini curato da Cristina Mazzavillani Muti per il Teatro Alighieri di Ravenna, approdato ieri sera al Comunale "Claudio Abbado" di Ferrara. Pubblico della grandi occasioni ("sold-out" si dice oggi, con un inglesismo ormai sostitutivo di "tutto esaurito" d'italiana fattura); pubblico
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Ovest
Don Pasquale allestimento storico
servizio di Nicola Barsanti FREE

20240127_To_00_DonPasquale_NicolaAlaimo_phAndreaMacchiaTORINO - Il titolo designato per l’inaugurazione del cartellone d’opera 2024 del Teatro Regio di Torino è il Don Pasquale di Gaetano Donizetti. Qui riproposto nel fortunato allestimento della fine degli anni '90 del Novecento, firmato da uno dei maestri della drammaturgia musicale italiana: il regista, scrittore e giornalista Ugo Gregoretti, la cui regia
...prosegui la lettura

Jazz Pop Rock Etno
Jazz Club Ferrara 45 concerti
redatto da Athos Tromboni FREE

20240124_Fe_00_JazzClub_GennaioMaggio2024FERRARA - Dal 26 gennaio 2024, prende il via al Torrione San Giovanni la seconda parte della 25.ma stagione di Ferrara in Jazz. Grandi nomi del jazz internazionale e largo spazio ai giovani, per complessivi 45 concerti accompagnati da eventi culturali collaterali, realizzati con il contributo del Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Bolena e Seymur destino congiunto
servizio di Rossana Poletti FREE

20240123_Ts_00_AnnaBolena_SalomeJicia_phFabioParenzanTRIESTE – Teatro Verdi. Nell’ Anna Bolena di Gaetano Donizetti, in scena al Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, primeggia la qualità del cast. Un gruppo di cantanti straordinari, che contribuiscono in modo determinante al buon esito della rappresentazione. Se si eccettua qualche piccola quasi impercettibile incertezza nel primo atto la prova
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Ovest
Haroutounian una Butterfly di riferimento
servizio di Simone Tomei FREE

20240121_Ge_00_MadamaButterfly_phMarcelloOrselliGENOVA – Prosegue con successo la stagione del Teatro Carlo Felice grazie ad una bellissima produzione dell’opera “nipponica” di Giacomo Pucccini, Madama Butterfly. Il contesto scenico-registico firmato da Alvis Hermanis si sviluppa in uno spettacolo sostanzialmente classico e iconografico dove l’immagine stereotipata del Giappone
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Un Trovatore cosė cosė
servizio di Nicola Barsanti FREE

20240121_Li_00_IlTrovatore_MatteoDesole_phAugustoBizziLIVORNO - Torna a distanza di 50 anni di assenza al Teatro Goldoni e 27 anni dopo la sua ultima apparizione nella città di Livorno (ma fu al Teatro La Gran Guardia) Il trovatore, uno dei titoli più amati di Giuseppe Verdi. Un ritorno tanto atteso che non convince, pertanto inferiore alle aspettative. Gli anelli deboli di questa produzione riguardano
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Barbiere di Siviglia stratosferico
servizio di Nicola Barsanti FREE

20240120_Pr_00_IlBarbiereDiSiviglia_DiegoCeretta_RobertoRicciPARMA - Il Teatro Regio di Parma inaugura il cartellone d’opera del 2024 con il fiore all’occhiello di Gioacchino Rossini: Il Barbiere di Siviglia. Com’è noto ai più, nel 1782 Giovanni Paisiello scrisse un’opera dallo stesso titolo e con lo stesso soggetto, da qui la decisione del maestro di Pesaro di intitolare la sua nuova composizione (almeno in un primo
...prosegui la lettura


Questo sito supporta PayPal per le transazioni con carte di credito.


Gli Amici della Musica giornale on-line dell'Uncalm
Via San Giacomo 15 - 44122 Ferrara (Italy)
direttore Athos Tromboni - webmaster byST
contatti: redazione@gliamicidellamusica.it - cell. +39 347 4456462
Il giornale č iscritto al ROC (Legge 249/1997) al numero 2310