|
Archivio giornale www.gliamicidellamusica.net
|
|
A Los Angeles debutto californiano con ovazioni del pubblico per il soprano norvegese |
Ottimo recital di Lise Davidsen |
servizio di Ramón Jacques |
Pubblicato il 20 Settembre 2023 |
SANTA MONICA, California 17 settembre 2023 - Il giovane soprano norvegese Lise Davidsen ha debuttato a Los Angeles sul palco del Teatro Broadstage, situato nel sobborgo di Santa Monica, il cui ciclo intitolato 'Celebrity Opera Recital Series' si è consolidato negli anni come tappa imprescindibile, quasi obbligata, per la presentazione, o il debutto locale come in questo, e in altri casi, dei cantanti e dei nomi più riconosciuti dell'opera, nella cornice di una metropoli importante. In questa stagione il ciclo prevede, oltre alla già citata presentazione, un altro debutto locale del tenore Joseph Calleja con accompagnamento al pianoforte e un concerto con orchestra del mezzosoprano Elīna Garancha sotto la direzione di Karel Mark Chichon. Le presenze americane di Lise Davidsen sono state fino ad ora molto limitate, concentrandosi principalmente a New York, e anche se nel novembre di quest'anno debutterà nel ruolo principale dell'opera Jenufa di Janácek alla Lyric Opera di Chicago, almeno a breve termine non è prevista nessuna data programmata in qualche grande teatro della costa occidentale. Per questo motivo, l'annuncio della sua presenza locale ha suscitato molta attesa e interesse da parte del pubblico operistico di questa regione, sin dal suo annuncio. Un recital con pianoforte non è forse ciò che ci si aspettava da un'artista del calibro di Lise Davidsen, che però ha espresso il piacere di proporlo in una città e in una regione che dice di non aver neanche mai visitato come turista. D'altronde un recital può regalare anche grandi soddisfazioni perché si possono apprezzare angolazioni, sfumature, emozioni e impressioni che l'artista riesce a trasmettere essendo completamente sé stessa, senza farsi coprire da costumi e scenografie. Va notato che per la presenza e l'eleganza che irradiava questa cantante, così come per l'inesauribile sfoggio di risorse vocali che possiede e che ha dimostrato fin dalla prima nota che ha cantato, il pubblico ha capito di essere in presenza di una artista completa, vocalmente eccezionale, speciale e preziosa: un gioiello che non appare tutti i giorni. Con grande semplicità e grazia la Davidsen si è rivolta al pubblico in un paio di occasioni per spiegare di aver assemblato, con l'aiuto del suo insegnante e pianista James Baillieu, un programma appositamente per l'occasione, in cui avrebbe coperto i più svariati stili e compositori per lasciare una piacevole impressione al pubblico. Personalmente sottolineerei la scelta dei brani molto attenta e ben eseguita, che non comprendeva brani popolari che molti cantanti oggi sono soliti inserire, soprattutto nella seconda parte dei loro programmi, e che per esperienze personali passate a cui ho assistito, banalizzano e svalutano le loro performance per ottenere facili applausi o creare situazioni comiche inutili, cosa che non si verifica negli spettacoli d'opera o nei concerti sinfonici vocali. La Davidsen ha preso l'impegno con serietà, da grande artista quale è; e con il solo canto è riuscita a far entusiasmare, generare acclamanti ovazioni e, soprattutto, commuovere ed emozionare il pubblico.

Immagino che nessuno dei presenti al Broadstage quella sera sia rimasto impassibile o indifferente a questa recita che il soprano ha cominciato cantando nella propria lingua, interpretando i Cinque Poemi op.69 del compositore norvegese Edvard Grieg (1843-1907). Non c'è dubbio che la voce della Davidsen sia voluminosa, corposa, e lei lo sa, ma questa artista ha anche il pregio di maneggiarla magistralmente in tutti i registri, raggiungendo anche pianissimi delicati e quasi impercettibili come in Til min Dreng (Al mio bambino) ciclo di Lieder incluso nella registrazione del 2022 per l'etichetta Decca con opere di Grieg accompagnata dal pianista Leif Ove Andsnes. Nella sua interpretazione del ciclo dei Cinque Lieder op.37 e Svarta rosor (Black Roses) op.36 di Jean Sibelius (1865-1957) la sua voce ha acquisito un tono più scuro e drammatico, appropriato per questa musica intensa e dolorosa. Notevole anche la chiarezza con cui pronuncia e fraseggia ogni parola cantata, l'emissione e il modo di sostenere gli acuti, indipendentemente dalla lingua in cui canta. In quelli che considera i suoi primi passi nel repertorio italiano, di cui ha commentato di aver recentemente interpretato il Requiem di Giuseppe Verdi e Giorgetta ne Il tabarro di Giacomo Puccini, ha cantato versioni appassionate di 'Sola perduta abbandonata' da Manon Lescaut proprio di Giacomo (1858-1924), così come "Morro, ma prima in grazia" dal terzo atto di Un ballo in maschera di Verdi (1813-1883) e una straordinaria interpretazione piena di sentimento e luminosità della delicatissima "Ave Maria" di Desdemona dall' Otello dello stesso Verdi. Dal suo repertorio più affine, quello tedesco, ha offerto un'interpretazione eccezionale con la sua voce voluminosa e profonda, alla quale sa dare significato senza ricorrere solo al brio, di “Dich teure halle” dal Tannhäuser di Richard Wagner (1813-1883 ) aria che, tra l'altro, ha cantato nella finale del Concorso Internazionale di Musica Queen Sonja nel 2015, uno dei momenti che le sono serviti par catapultarla in carriera; così come l'aria "Abscheulicher! Wo eilst du hin?" dal Fidelio op.72 di Ludwig van Beethoven (1770-1827) inclusa in altre sue registrazioni per la Decca con la London Philharmonic diretta da Sir Mark Elder. La sua raffinata e deliziosa scelta di brani di Franz Schubert (1797-1828) ha lasciato una piacevole impressione, tra cui: "An die Musik", "Gretchen am spinnrade", op.2, D.118, Erlkönig e Litanei auf das Fest Allerseelen. Lise Davidsen è un'attrice che non sta ferma in scena, e i suoi movimenti e i suoi gesti dimostrano quanto sia coinvolta nel testo riuscendo a trasmettere emozioni al pubblico. Per concludere, ha cantato con buon gusto e senza inutili esagerazioni “Heia, Heia, in den Bergen” dall'operetta Die Csardasfürstin del compositore ungherese Emmerich Kalman (1882-1953) e come omaggio al pubblico di Los Angeles “I Could have danced all night” dal musical My Fair Lady del compositore Frederick Loewe (1901-1988).

Il debordante entusiasmo del pubblico e la generosità del soprano le hanno fatto cantare tre brani fuori programma tra cui la vibrante interpretazione di "Vissi d'arte" dalla Tosca di Puccini, opera che sembra adattarsi bene al suo temperamento e alla qualità della sua voce e che sicuramente canterà sul palco in seguito; e poi due Lieder, "Cäcilie" e "Morgen", di Richard Strauss (1864-1949) il cui repertorio è un'altra delle sue specialità. All'inizio del recital ha ringraziato il pianista James Baillieau, che ha definito come maestro, e che l'ha incoraggiata a includere e sperimentare alcuni brani e repertori, facendo notare la complicità e l'intesa tra loro. Baillieu conosce la voce della Davidsen e ha saputo seguirla, accompagnarla e formare una struttura musicale eccezionale e dinamica per metterla in risalto. Insomma, si è trattato di un evento memorabile, che si prevede abbia avuto un certo impatto in questa parte del paese, speriamo anche negli uffici artistici della San Francisco Opera e della Los Angeles Opera .
Crediti fotografici: Ben Gibbs per Ufficio stampa del Teatro Broadstage
|
< Torna indietro
Parliamone
|
Otello sotto il protettorato britannico
intervento di Athos Tromboni FREE
ROVIGO - «Quest'anno non ho più fatto l'abbonamento alla Lirica... sai, queste regie moderne mi fanno uscire delusa dal teatro...» è il commento rubato dal vostro cronista ad una spettatrice di terza fila di platea, venerdì 14 febbraio scorso nel Teatro Sociale di Rovigo. E non è che il cronista, seduto in seconda fila, abbia poi fatto molto per non udire il commento. Non era un sussurro, era una frase bella e sonora che la signora di terza fila rivolgeva nell'intervallo alla sua vicina di posto: il cronista si è voltato, giusto perché il dovere-diritto di cronaca è inalienabile per un giornalista, e ha verificato trattarsi di una elegante signora più vicina alla terza età che alla media età. Del resto, tutto il teatro era gremito di quel pubblico lì: quello della terza età, il pubblico che è lo "zoccolo duro" dell'opera lirica; di giovani ve ne erano pochissimi (Rovigo fa testo come tutti gli altri teatri d'opera: i giovani raramente sono la maggioranza del pubblico nelle serate d'opera)
...prosegui la lettura
|
|
|
Ballo and Bello
|
Giselle comme ci comme įa
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Il Russian Classical Ballet diretto da Evgeniya Bespalova ha recentemente portato in Italia Giselle, uno dei capolavori più amati del repertorio romantico: le diverse città italiane toccate prima di Ferrara sono state Lecce, Catanzaro e Avezzano. Si tratta di un balletto in due atti, con musiche di Adolphe-Charles Adam (e Ludwig Minkus,
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Ovest
|
La Moreno grande Traviata
servizio di Simone Tomei FREE
GENOVA - Continua a riscuotere un grande successo di pubblico la stagione operistica del Teatro Carlo Felice con il quarto titolo in cartellone che rappresenta uno dei capolavori assoluti del repertorio lirico, nonché l’opera più rappresentata al mondo: La Traviata di Giuseppe Verdi. Inserire Traviata in stagione si è rivelata una
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Est
|
Ratto un po' in tedesco un po' in italiano
servizio di Rossana Poletti FREE
TRIESTE - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”. Ci sono innumerevoli questioni storiche ne Il Ratto del Serraglio (Die Entführung aus dem Serail) di Wolfgang Amadeus Mozart, in scena al Teatro Verdi di Trieste. C’è la questione del Turco. Soggetto di moda al tempo, perché la paura che fino a qualche tempo prima le invasioni ottomane avevano ingenerato
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Chénier un poeta al tempo del Terrore
servizio di Simone Tomei FREE
LUCCA - Al Teatro del Giglio "Giacomo Puccini" è andato in scena il capolavoro di Umberto Giordano Andrea Chénier un dramma che intreccia amore, ideali e morte. Ambientata nella Parigi rivoluzionaria tra il 1789 e gli anni del Terrore, l’opera racconta la struggente storia d’amore tra Maddalena di Coigny, una giovane aristocratica caduta in disgrazia
...prosegui la lettura
|
|
Classica
|
Saccon Genot Slavėk una meraviglia
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Il Comitato per i Grandi Maestri fondato e guidato dal prof. Gianluca La Villa ha ripreso l'attività concertistica dopo alcuni mesi di pausa: saranno quattro gli appuntamenti fissati per la corrente stagione, il primo dei quali si è svolto ieri, 10 gennaio, nella sede che ospiterà anche gli altri appuntamenti: era la sala nobile del Circolo dei
...prosegui la lettura
|
|
Eventi
|
Apre Puccini chiude Rossini
redatto da Athos Tromboni FREE
BOLOGNA - Come anticipato nella conferenza stampa di “anteprima” dal sovrintendete Fulvio Macciardi nel luglio dello scorso anno, la Stagione d’Opera 2025 del Teatro Comunale di Bologna proporrà 8 opere in scena e 2 opere in forma di concerto. Le recite si terranno anche per questa stagione al Comunale Nouveau in Piazza della Costituzione 4
...prosegui la lettura
|
|
Ballo and Bello
|
Lo Schiaccianoci dei rumeni
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Non poteva mancare Lo Schiaccianoci nel periodo delle feste natalizie per il Teatro Comunale "Claudio Abbado". E infatti ecco mobilitato il Balletto dell'Opera Nazionale della Romania per due recite di fine anno a Ferrara (28 e 29 dicembre 2024), recite che hanno praticamente registrato il tutto esaurito. La compagnia rumena, diretta da
...prosegui la lettura
|
|
Echi dal Territorio
|
Ora tocca a Chiatti e Vinco
redatto da Athos Tromboni FREE
MACERATA - Scambio di auguri e presentazione del nuovo management ieri mattina, lunedì 23 dicembre, nella Gran Sala Cesanelli dello Sferisterio a Macerata: il sindaco e presidente dell'Associazione, Sandro Parcaroli, ha accolto ufficialmente la nuova sovrintendente Lucia Chiatti e il nuovo direttore artistico Marco Vinco scelti per guidare
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Mavra e Schicchi insolito dittico
servizio di Simone Tomei FREE
FIRENZE – Gli appuntamenti con la lirica dell’anno 2024 del Teatro del Maggio Fiorentino si chiudono con un dittico tanto inusuale quanto sorprendente che ha accostato due atti unici comici, distanti per stile, cultura e linguaggio: Mavra di Igor Stravinskij e Gianni Schicchi di Giacomo Puccini. Se le disavventure dei parenti di Buoso Donati
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Ovest
|
Gustavo e il Cappello di Paglia
servizio di Simone Tomei FREE
GENOVA - La magia si è realizzata. La macchina narrativa, precisa come un cronografo di alta classe, ha funzionato senza alcun intoppo. Il palco ha vibrato di energia, grazie a un cast affiatato che ha danzato con grazia tra battute e situazioni surreali. Il pubblico del Teatro Carlo Felice ha apprezzato ogni attimo, immergendosi nella visione e nell’ascolto
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Tosca sancisce l'intestazione a Puccini
servizio di Simone Tomei FREE
LUCCA – Il 29 novembre 2024, il Teatro del Giglio di Lucca, ora ufficialmente "Teatro del Giglio Giacomo Puccini", ha celebrato il centenario della morte del Maestro con un allestimento di Tosca. La giornata, significativa per la città, ha coinciso con la nuova intitolazione del teatro, rafforzando il legame profondo con il compositore lucchese. Il nuovo
...prosegui la lettura
|
|
Personaggi
|
E il Regio si prende Battistoni
redatto da Athos Tromboni FREE
TORINO - «Il Teatro Regio di Torino è lieto di annunciare la nomina di Andrea Battistoni a Direttore musicale, un momento fondamentale per il Teatro e il suo futuro. Battistoni, figura di spicco nel panorama musicale internazionale, entrerà in carica ufficialmente dal 1° gennaio 2025, con un mandato che abbraccerà le prossime due Stagioni.» È la
...prosegui la lettura
|
|
Echi dal Territorio
|
Torna il Comitato per i Grandi Maestri
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Il Comitato per i Grandi Maestri fondato e diretto dal prof. Gianluca La Villa, dopo un periodo di pausa, riprenderà nel 2025 l'attività con una serie di appuntamenti musicali principalmente a Ferrara, nel salone nobile di Palazzo Roverella (Circolo dei Negozianti), ma anche a Lucca, nella Chiesa dei Servi. Si tratta di cinque concerti
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Ovest
|
Un eccellente Roberto Devereux
servizio di Simone Tomei FREE
BERGAMO - La versione napoletana del Roberto Devereux inaugura la decima edizione del Donizetti Opera Festival 2024. Il capolavoro di Gaetano Donizetti fin dalla sua prima rappresentazione al Teatro di San Carlo di Napoli nel 1837 ha riscosso grande successo. Ghiotta occasione per il festival bergamasco che la presenta nell’edizione critica
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Ovest
|
Lucia di Lammermoor impiccata a Genova
servizio di Simone Tomei FREE
GENOVA - Il nuovo allestimento della Lucia di Lammermoor curato dal regista Lorenzo Mariani per la Fondazione Teatro Carlo Felice, in coproduzione con il Teatro Comunale di Bologna e l’Abao-Olbe di Bilbao, ha visto una regia carica di situazioni forti e simboliche e talvolta inopportune. Lo spettacolo si apre con un'immagine scioccante
...prosegui la lettura
|
|
Vocale
|
Vissi d'arte. Vissi per Maria
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Non è facile evocare il mito di Maria Callas portando in scena uno spettacolo che la racconta, senza sporcare o comunque pasticciare impropriamente i contenuti di quella che fu la vita turbinosa e la virtù artistica della grande cantante. Ci hanno provato i componenti del trio Ensemble Musica Civica con Dino De Palma (violino), Luciano
...prosegui la lettura
|
|
Eventi
|
La stagione sinfonica 2025 dei felsinei
redatto da Athos Tromboni FREE
BOLOGNA - Ventuno concerti costituiscono l’ampia e variegata offerta sinfonica, che caratterizza la stagione 2025 del Teatro Comunale di Bologna, in programma dal 12 gennaio all’11 dicembre 2025 all’Auditorium Manzoni, alle 20.30 nei giorni feriali e alle 17.30 la domenica. Sono ben 20 gli appuntamenti in abbonamento, che spaziano dal
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Est
|
La Traviata dello sballo
servizio di Rossana Poletti FREE
TRIESTE - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”. La Traviata, che ha aperto la stagione lirica del Verdi, denota subito un tratto lampante della regia di Arnaud Bernard: l’evidenziare in maniera sguaiata la licenziosità dei costumi. Di fatto parliamo di una mantenuta che, se anche moralmente riscattata nel finale da Alfredo, come pure dal padre di lui,
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Ovest
|
Don Pasquale č un vaudeville
servizio di Athos Tromboni FREE
BERGAMO - La sorpresa più lieta, arrivando a teatro per la "prima" del Don Pasquale del Festival Donizetti 2024, è stata che abbiam trovato disponibile un libretto (anzi, un libro) a stampa come succedeva nei migliori anni del secondo Novecento e come non succede quasi più in nessun teatro, specie se di provincia. Il libretto (anzi, il libro) contiene
...prosegui la lettura
|
|
Opera dall Estero
|
Madama Butterfly ciak si gira
servizio di Ramón Jacques FREE
LOS ANGELES (USA), Dorothy Chandler Pavilion - Il mese di settembre segna l'inizio di quasi tutte le stagioni dei teatri d'opera americani, e la Los Angeles Opera, uno dei teatri più importanti del Paese, che propone un'interessante offerta di titoli, ha inaugurato il proprio ciclo con la già celebrata e apprezzata Madama Butterfly di Giacomo Puccini
...prosegui la lettura
|
|
|
Questo sito supporta PayPal per le transazioni con carte di credito.
Gli Amici della Musica giornale on-line dell'Uncalm
Via San Giacomo 15 - 44122 Ferrara (Italy)
direttore Athos Tromboni - webmaster byST
contatti: redazione@gliamicidellamusica.it - cell. +39 347 4456462
Il giornale č iscritto al ROC (Legge 249/1997) al numero 2310
|
|