Archivio giornale www.gliamicidellamusica.net

Francesco Lanzillotta, Francesco Ivan Ciampa e Giampaolo Bisanti a Macerata Opera Festival

Tre direttori e il ''Rosso Desiderio''

intervista di Simone Tomei

Pubblicato il 18 Luglio 2019

190718_Mc_00_IntervistaDirettoriMACERATA - Nella mitologia romana, tre erano le meravigliose Grazie, tre le inesorabili Parche, tre le terribili Furie e tre le teste di Cerbero, mentre Trivia era l’appellativo sotto il quale si univano le dee Diana, Ecate e Luna. Dall’antico Lazio spostiamoci a nordest verso Helvia Recina nelle Marche e quindi viaggiamo attraversando l’Appennino e attraverso i secoli, fino a raggiungere lo Sferisterio al giorno d’oggi. In questa suggestiva cornice, il Macerata Opera Festival (giunto alla sua 55° edizione) propone da 19 luglio al 10 agosto 2019 un programma lirico tripartito a tema “Rosso Desiderio”: Carmen (diretta da Francesco Lanzillotta con regia di Jacopo Spirei), Macbeth (diretto da Francesco Ivan Ciampa con regia di Emma Dante) e Rigoletto (diretto da Giampaolo Bisanti con regia di Federico Grazzini). Per celebrare il fascino senza tempo del luogo e del festival, abbiamo deciso di conoscere meglio le proposte del MOF 2019 e i suoi direttori d’orchestra (uniti nella comune missione e nella passione lirica, divisi dalle rispettive personalità) tramite un’intervista “una e trina”.

Qual è la prima cosa che ti viene in mente pensando al colore rosso?
LANZILLOTTA – Ad una vita piena di passione e alla Ducati che Giampaolo Bisanti ha venduto.
CIAMPA – Sicuramente passione. Passione nel senso più profondo del termine, forte commozione dell’animo, che può anche essere non dolorosa.
BISANTI – L’amore, l’eros, la mia Ducati e l’alta moda italiana con il celebre Rosso Valentino. Queste sono le primissime cose che mi fa venire in mente il colore rosso.
A quale colore associ invece il tuo carattere e perché?
LANZILLOTTA – Rosso intenso perché non sopporto le vie di mezzo.
CIAMPA – Mia mamma, docente di storia dell’arte, mi ha trasmesso l’amore per i colori: ognuno di essi rispecchia uno specifico stato d’animo, una gradazione dello spirito. Ho sempre amato il nero, notoriamente inteso come assenza di colore, proprio perché, per essere musicisti, i colori bisogna ricercarli dentro, creando il proprio arcobaleno.
BISANTI – Il mio carattere lo assocerei volentieri a un giallo brillante perché sono sempre molto ottimista, positivo; e cerco di vivere la mia vita, così come la mia professione, con gioia e con trasporto. Mai abbandonarsi alla routine o alla quotidianità degli eventi.
Il filo conduttore che unisce i tre titoli in cartellone quest’anno a Macerata è proprio il rosso del desiderio, nelle sue accezioni più controverse. Musicalmente come emergono la gelosia in Carmen, il potere in Macbeth e il possesso in Rigoletto?
LANZILLOTTA – Carmen ci pone di fronte a un interrogativo: a cosa siamo disposti a rinunciare pur di non perdere la nostra libertà, o più in generale, a ciò in cui crediamo? Il rosso è sinonimo di forza intesa come capacità di non cedere, è il colore del sangue inteso come elemento vitale, quel sangue che viene tolto dalle vene pulsanti di Carmen, impedendole di vivere ma non di perdere la propria libertà.
CIAMPA – La genialità di Verdi dipinge nel Macbeth un ritratto psicologico meraviglioso dei protagonisti. Il ritmo, la scelta delle armonie e la varietà delle melodie tracciano proprio nel protagonista e nella Lady Macbeth due personaggi molto complessi: complici, assetati di potere e assassini.
BISANTI – Il desiderio di possesso, in Rigoletto, emerge prepotente in almeno tre occasioni. La prima è il meraviglioso duetto tra Rigoletto e Gilda del primo atto, pagina musicalmente sublime che nasconde però un amore “patologico” una forma di protezione a tratti inquietante. La seconda è l’esplosione di rabbia durante il duetto Tutte le feste al tempio: lampi musicali che sfociano nella celebre Vendetta, il vero desiderio di Rigoletto, un desiderio “strisciante” fin dalle primissime battute del preludio. L’ultima risiede nel quartetto del terzo atto, in cui il desiderio e la passione carnale del Duca, travolgono Maddalena e squarciano il velo sugli occhi della povera Gilda.

190718_Mc_01_IntervistaDirettori_FrancescoIvanCiampaGiampaoloBisantiFrancescoLanzillotta_facebook

All’interno dell’opera da te diretta, qual è il momento cui esplode il rosso? E quale, invece, in cui tale colore è meno evidente?
LANZILLOTTA – Direi che il rosso serpeggia attraverso i pentagrammi di Carmen dall’inizio alla fine. Forse il momento in cui è meno “appariscente” è il quintetto.
CIAMPA – Il rosso in Macbeth compare continuamente: è il colore del sangue, del delitto, della “macchia” nell’anima. Il rosso negli occhi delle streghe, il rosso che scorre lentamente dopo l’omicidio di Duncano, che Verdi sapientemente descrive con accordi sospesi, senza far “vedere” alcun omicidio, ma tracciando un momento altissimo di tensione e di attesa.
BISANTI – L’esplosione, anche musicale, del desiderio di vendetta si ha nel duetto che chiude il secondo atto. Invece il finale di Rigoletto rappresenta quasi un momento di “redenzione”, in cui i desideri di possesso e vendetta cedono il passo a una triste rassegnazione per come gli eventi hanno portato a una tragedia che poteva essere evitata.
All’interno dell’opera da te diretta, quale personaggio consideri l’incarnazione stessa del desiderio, in senso positivo o negativo?
LANZILLOTTA – Questa è facile: Carmen stessa.
CIAMPA – Se si parla di potere, Lady Macbeth. Ha un desiderio letteralmente infinito che la guida verso il proprio obiettivo.
BISANTI – Il desiderio è declinato in diverse sfaccettature a seconda delle angolazioni da cui lo si vuole osservare. Rigoletto nutre certamente un desiderio di vendetta nei confronti della figura del Duca, che rappresenta un mondo che ha violato la sua intimità domestica e le regole “perverse” che aveva imposto a se stesso ed alla figlia. Ma esiste anche il desiderio di rivalsa e di emancipazione della stessa Gilda nei confronti di questo padre oppressivo e intimidatorio. Quello di Rigoletto verso la figlia non è l’amore “puro” di un padre, bensì una forma di protezione tesa a conservare la condizione infantile di Gilda, dato che la ragazza è ormai cresciuta e sembra sfuggire al suo controllo. Infine esiste il desiderio più spavaldo, amorale e “consumistico” del Duca che rappresenta tutto ciò che di più carnale e “facile” possa esistere. Un capriccio più che un desiderio: il capriccio che scaturisce dall’abitudine al vizio.

190718_Mc_02_IntervistaDirettori_FrancescoLanzillotta

Secondo te, cosa rende unica (a livello umano e musicale) l’esperienza maceratese?
LANZILLOTTA – Alcune cose non sono facili da spiegare. Venire a Macerata ha lo stesso impatto di quando si entra in un luogo in cui il concetto di bellezza si concretizza in oggettività. Il risultato è un senso di benessere che trasforma la nostra quotidianità. Il Festival, Macerata, e le persone che ci lavorano fanno sì che questa sensazione di energia positiva arrivi immediatamente anche agli artisti. Aggiungo inoltre che la nostra idea di base (fare in modo che produrre un’opera diventi un momento aggregante, quasi familiare oserei dire) diventa rassicurante per tutti. Ed ecco che bellezza e serenità viaggiano insieme a una grande professionalità: tutto ciò crea questa magia.
CIAMPA – Decisamente il luogo ha un fascino senza tempo, che permette di riflettere e scavare in se stessi. Ogni persona che lavora allo Sferisterio percepisce perfettamente di essere parte di una grande macchina teatrale e quella parete altissima diventa emblema di separazione/unione tra realtà e sogno.
BISANTI – La gente che ho incontrato. È un ambiente meraviglioso, stimolante, fatto da persone giovani che amano Macerata e il suo Festival. La città è viva, partecipa e si sente: esiste una particolare energia che percorre le mura e le pietre di questo luogo magico. Un’energia che ha trovato un punto di catalizzazione in Francesco Lanzillotta, il quale si è fatto carico di offrire il suo straordinario talento e tutta la sua voglia di fare per attrarre l’attenzione del mondo su questa importante e storica rassegna musicale estiva. Sono felicissimo di far parte di questa “annata” che spero resti nei cuori dei maceratesi proprio come le migliori annate degli ottimi vini della zona!
Un pensiero a tema “rosso desiderio” per il pubblico che verrà ad ascoltarti…
LANZILLOTTA – Che Bisanti ricompri la sua Ducati rossa e che Ciampa si tagli il codino.
CIAMPA – Rosso desiderio, 
                Non sarà un refrigerio.
                Desiderio rosso,
                Farà d’animo un colosso.
BISANTI – Amo molto una frase di William Blake: «Coloro che reprimono il desiderio, lo fanno perché il loro desiderio è abbastanza debole da essere represso.»
Avere sempre la forza di seguire i propri desideri, non lasciarli mai svanire e non lasciare mai che gli altri ce li cancellino. Ci deve muovere la passione. Ci deve mantenere vivi! Sempre.

190718_Mc_03_IntervistaDirettori_FrancescoIvanCiampa_phMicheleMonasta

L’opera che, a tuo giudizio, si sposerebbe alla perfezione con lo Sferisterio del Macerata Opera Festival, ma a cui nessuno ha ancora pensato?
LANZILLOTTA – L’opera ancora da scrivere: una composizione pensata per il Festival e per lo Sferisterio, possibilmente di un compositore italiano.
CIAMPA – Non so se siano già state proposte allo Sferisterio, ma mi piacerebbe realizzare una Gioconda o una Fanciulla del West.
BISANTI – Non so se l’abbiano mai eseguita nel corso degli anni, ma nella cornice dello Sferisterio vedrei splendidamente Mefistofele di Boito: un altro titolo a sfondo “rosso desiderio”!

Lascio a voi le sensazioni suscitate da questa conversazione che, tra il serio e il faceto, è riuscita a mettere in luce qualche aspetto più recondito dei tre Direttori.
Attraverso la loro esperienza,  le loro passioni e i loro desideri istoriati di Rosso, ci hanno sicuramente invogliato a partecipare al Macerata Opera Festival, in attesa di scoprire quale sarà il colore che illuminerà le notti maceratesi nel 2020.
Un grazie quindi a Francesco Lanzillotta, Francesco Ivan Ciampa e Giampaolo Bisanti per essersi messi in gioco e ringrazio altresì la mia carissima collega Angela Bosetto, che mi ha suggerito l’incipit mitologico.

190718_Mc_04_IntervistaDirettori_GiampaoloBisanti

Crediti fotografici: Michele Monasta, Roberto Ricci, Alfredo Tabocchini e archivi dei tre Direttori intervistati
Nella miniatura in alto: il logo di Macerata Opera Festival 2019
Sotto, da sinistra: Francesco Ivan Ciampa, Giampaolo Bisanti e Francesco Lanzillotta






< Torna indietro

Personaggi Approfondimenti Eventi Echi dal Territorio Pagina Aperta


Parliamone
Orlando nelle trame di Alcina
intervento di Athos Tromboni FREE

20240407_Fe_00_OrlandoFurioso_MarcoBellussi_phMarcoCaselliNirmaFERRARA - Ottima messa in scena nel Teatro "Claudio Abbado" dell' Orlando Furioso di Antonio Vivaldi nella edizione critica curata da Federico Maria Sardelli e Alessandro Borin. Il maestro Sardelli era anche sul podio della brava Orchestra Barocca Accademia dello Spirito Santo di Ferrara. Quindi tre atti, così come Vivaldi ideò per la premiere al Teatro Sant'Angelo di Venezia nell'autunno del 1727.
Ottima messa in scena, oltre che per la comprovata efficacia di Sardelli nell'esecuzione del repertorio barocco, soprattutto per la visionaria regia di Marco Bellussi, coadiuvato da Fabio Massimo Iaquone (ideazione e regia video), Matteo Paoletti Franzato (scene), Elisa Cobello (costumi) e Marco Cazzola (luci).
La visionaria regia ci trasporta nel poema ariostesco (o quantomeno in ciò che del poema dell'Ariosto utilizzò a suo tempo il librettista Grazio Braccioli) dove tutto è fantascientifico
...prosegui la lettura

VideoCopertina
La Euyo prende residenza a Ferrara e Roma

Non compare il video?

Hai accettato la politica dei cookies? Controlla il banner informativo in cima alla pagina!

Echi dal Territorio
Una Tempesta molto gradevole
servizio di Athos Tromboni FREE

20240412_Fe_00_TheTempestOLIsolaIncantata_DanieleSconosciutoFERRARA - Difficile assistere oggi a qualche masque messo in scena nei nostri teatri, nonostante la freschezza musicale e la bellezza di questi veri capisaldi della più radicata cultura musicale britannica; il masque era in auge prima dello "spodestamento" operato anche in Gran Bretagna dall'opera settecentesca italiana o in stile italiano. Ebbene
...prosegui la lettura

Echi dal Territorio
Xtra per tre
redatto da Athos Tromboni FREE

20240411_Fe_00_FerraraMusicaXtra_NicolaBruzzoFERRARA - Si chiama "Xtra" - un nome avveniristico - ma sarà fatta di musica da grande repertorio cameristico. È la nuova rassegna di Ferrara Musica, ideata per dare una ribalta a formazioni e musicisti solisti di grande talento. Ad illustrare il programma sono intervenuti l'assessore alla Cultura del Comune di Ferrara, Marco Gulinelli, il curatore
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Quel Don Pasquale sempre fresco
servizio di Simone Tomei FREE

20240325_Fi_00_DonPasquale_MarcoFilippoRomano_phMichele MonastaFIRENZE - Quello che è stato ritorna dicevano sempre i nostri vecchi. Ed è proprio così: in un momento non facile per il Teatro del Maggio, l’idea di rispolverare una vecchia produzione di Don Pasquale di Gaetano Donizetti si è rivelata una scelta molto azzeccata che ha riportato indietro nel tempo i più veterani melomani. La riproposizione dello spettacolo
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Ovest
Beatrice di Tenda da visibilio
servizio di Simone Tomei FREE

2040325_Ge_00_BeatriceDiTenda_AngelaMeadeGENOVA – Procede con scelte azzeccate e particolarmente ricercate la stagione operistica del Teatro Carlo Felice di Genova con un altro capolavoro belliniano, Beatrice di Tenda. Sono già due stagioni che le opere del catanese compaiono nel cartellone del teatro genovese: nel 2021 Bianca e Fernando – secondo l’edizione riservata proprio al teatro ligure
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Nabucco fra Oren e Del Monaco
servizio di Rossana Poletti FREE

20240324_Ts_00_Nabucco_GiancarloDelMonacoTRIESTE - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”. L’avventura del Nabucco in scena in questi giorni al Teatro Verdi di Trieste comincia con una conferenza stampa, nella quale Daniel Oren, maestro concertatore e direttore, ha espresso che questo terzo titolo di Giuseppe Verdi, suo primo grande successo, è molto importante per il popolo ebraico, «... per
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Nel Campielo xe bel quel che piase
servizio di Athos Tromboni FREE

20240318_Vr_00_IlCampiello_FrancescoOmassini_phEnneviVERONA - Fu così che per la prima volta in assoluto Il Campiello di Ermanno Wolf-Ferrari andò in scena nel Teatro Filarmonico di Verona. E fu così che alla "prima" venne accolto da un pubblico numeroso con molti minuti di applausi a fine recita e con vere ovazioni per alcuni protagonisti di quella commedia musicale. Chissà se le cronache del futuro, parlando del
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Un Trovatore quasi disastro
servizio di Simone Tomei FREE

20240317_Lu_00_IlTrovatore_MatteoDesole_phAugustoBizziLUCCA – Il trovatore di Giuseppe Verdi chiude la stagione lirica 2023/2024 del Teatro del Giglio di Lucca. Si tratta di una coproduzione che vede come attori - oltre l’Istituzione lucchese - la Fondazione Teatri di Piacenza, la Fondazione Teatro Comunale di Modena, la Fondazione Teatro Goldoni di Livorno il Teatro dell’Opera Giocosa di Savona.
...prosegui la lettura

Eventi
Vi presentiamo La Bohčme
servizio di Angela Bosetto FREE

20240316_Vr_00_LaBoheme_2024VERONA – Dopo tredici anni di assenza è ufficialmente partito il conto alla rovescia: la prossima estate La Bohème di Giacomo Puccini tornerà in Arena durante il 101° Festival lirico; il capolavoro di Puccini verrà rappresentato il 19 e il 27 luglio 2024 con la direzione di Daniel Oren.
Trattandosi di una nuova produzione di Fondazione Arena
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Ovest
Idomeneo da manuale
servizio di Simone Tomei FREE

20240227_Ge_00_Idomeneo_AntonioPoliGenova – L’ Idomeneo di Wolfgang Amadeus Mozart è un capolavoro che incanta con la sua profonda drammaticità e la sua sublime bellezza musicale. La trama, ambientata nell'antica Grecia, ruota attorno al re Idomeneo, il quale, dopo essere stato salvato da un naufragio grazie all’aiuto divino, si trova costretto a sacrificare suo figlio
...prosegui la lettura

Eventi
Il 35° nel segno della solidarietā
servizio di Athos Tromboni FREE

20240225_Ra_00_RavennaFestival2024_LogoRAVENNA - il Teatro Alighieri era gremito di pubblico, giornalisti, operatori video e radio per la presentazione della 35.ma edizione di Ravenna Festival 2024, che si svolgerà dall’11 maggio al 9 luglio e farà registrare oltre 100 alzate di sipario; gli artisti coinvolti sono più di mille, dai grandi nomi della musica classica e del canto lirico, fino ad alcuni "menestrelli"
...prosegui la lettura

Opera dall Estero
Grande Das Rheingold in piccolo spazio
servizio di Ramón Jacques FREE

20240222_00_LosAngeles_DasRheingold _GustavoDudamelLOS ANGELES (USA) - La sala concerti Walt Disney Hall, sede dell’orchestra Los Angeles Philharmonic, è situata nel cuore della città e ha festeggiato nel 2023 i suoi vent'anni (è stata inaugurata il 23 ottobre 2003). E’ stata progettata e realizzata con la supervisione dal famoso architetto e designer canadese-americano Frank Gehry (1929)
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Ecco la Butterfly del fiasco
servizio di Simone Tomei FREE

20240219_Lu_00_MadamaButterfly_AlessandroDAgostiniLUCCA – Al Teatro del Giglio approda con grande apprezzamento del pubblico la versione bresciana di Madama Butterfly di Giacomo Puccini (datata 28 maggio 1904) dopo che il clamoroso fiasco del Teatro alla Scala di qualche mese prima, indusse il compositore a rimettere le mani sulla partitura. La scelta dell’adattamento bresciano per il Teatro del
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Arianna tra il buffo e il commovente
servizio di Rossana Poletti FREE

20240218_Ts_00_AriannaANasso_SimoneSchneider_phFabioParenzanTRIESTE - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”.  Ci è voluto Richard Strauss e la sua Arianna a Nasso per far comprendere quanto poco interessasse a certi ricchi la realizzazione di uno spettacolo, quanto poco comprendessero le dinamiche che stanno attorno e dentro la preparazione di un lavoro teatrale.
«Pago e voglio quello che
...prosegui la lettura

Personaggi
Incontro con Lorenzo Cutųli
servizio di Edoardo Farina FREE

20240215_Fe_00_LorenzoCutuliFERRARA - Il 100° anniversario dalla morte di Giacomo Puccini rappresenta un’occasione per commemorare e ripercorrere la vita e la carriera di uno dei più grandi musicisti italiani.  Le sue Opere, ancora oggi, continuano a essere rappresentate sui palcoscenici più prestigiosi del mondo, celebrando lo straordinario valore artistico delle composizioni
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Il Barbiere eccellente
servizio di Nicola Barsanti FREE

20240209_Ve_00_IlBarbiereDiSiviglia_BepiMorassiVENEZIA - Se pensiamo al fascino di un teatro risorto per più di una volta dalle proprie ceneri, e vi aggiungiamo la suggestione di esservi dentro nel vivo del carnevale della “Serenissima” non può venire in mente un gioiello della produzione rossiniana: Il barbiere di Siviglia. Ed è proprio a quest’opera che abbiamo assistito, la seconda in cartellone
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Manon Lescaut e il gesto della Lyniv
servizio di Nicola Barsanti FREE

20240202_Bo_00_ManonLescaut_OksanaLynivBOLOGNA - Il Teatro Comunale Nouveau inaugura la propria stagione operistica 2024 con il primo vero e proprio gioiello della produzione pucciniana: Manon Lescaut. Ottima scelta per onorare il centenario della morte del compositore lucchese, avvenuta il 29 novembre del 1924 a Bruxelles.  La Manon Lescaut rappresenta per la carriera
...prosegui la lettura

Echi dal Territorio
Bologna Festival numero 43
redatto da Athos Tromboni FREE

20240201_Bo_00_BolognaFestival_TeodorCurrentzis_phAlexandraMuravyevaBOLOGNA - La 43.esima edizione di Bologna Festival 2024, da marzo a novembre, presenta alcuni dei più interessanti direttori dell’odierna scena musicale quali Teodor Currentzis, per la prima volta a Bologna con la sua orchestra musicAeterna, Vladimir Jurowski con la Bayerisches Staatsorchester e Paavo Järvi con la Die Deutsche
...prosegui la lettura

Jazz Pop Rock Etno
Jazz e altro allo Spirito
redatto da Athos Tromboni FREE

20240129_Fe_00_IlGruppoDei10_TutteLeDirezioni_FrancoFasano.JPGFERRARA - Varato il calendario dei concerti "Tutte le Direzioni in Winter&Springtime 2024", organizzata da Il Gruppo dei 10 con qualche novità e collaborazione in più rispetto ai precedenti. La location è (quasi sempre) la stessa: il ristorante lo Spirito di Vigarano Mainarda (Ferrara), nell’intimo tepore delle sue suggestive sale, immerso nella
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
La bohčme visual della Muti
servizio di Athos Tromboni FREE

20240127_Fe_00_LaBoheme_ElisaVerzier_phFabrizioZaniFERRARA - Suggestivo l'allestimento di La bohème di Giacomo Puccini curato da Cristina Mazzavillani Muti per il Teatro Alighieri di Ravenna, approdato ieri sera al Comunale "Claudio Abbado" di Ferrara. Pubblico della grandi occasioni ("sold-out" si dice oggi, con un inglesismo ormai sostitutivo di "tutto esaurito" d'italiana fattura); pubblico
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Ovest
Don Pasquale allestimento storico
servizio di Nicola Barsanti FREE

20240127_To_00_DonPasquale_NicolaAlaimo_phAndreaMacchiaTORINO - Il titolo designato per l’inaugurazione del cartellone d’opera 2024 del Teatro Regio di Torino è il Don Pasquale di Gaetano Donizetti. Qui riproposto nel fortunato allestimento della fine degli anni '90 del Novecento, firmato da uno dei maestri della drammaturgia musicale italiana: il regista, scrittore e giornalista Ugo Gregoretti, la cui regia
...prosegui la lettura

Jazz Pop Rock Etno
Jazz Club Ferrara 45 concerti
redatto da Athos Tromboni FREE

20240124_Fe_00_JazzClub_GennaioMaggio2024FERRARA - Dal 26 gennaio 2024, prende il via al Torrione San Giovanni la seconda parte della 25.ma stagione di Ferrara in Jazz. Grandi nomi del jazz internazionale e largo spazio ai giovani, per complessivi 45 concerti accompagnati da eventi culturali collaterali, realizzati con il contributo del Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Bolena e Seymur destino congiunto
servizio di Rossana Poletti FREE

20240123_Ts_00_AnnaBolena_SalomeJicia_phFabioParenzanTRIESTE – Teatro Verdi. Nell’ Anna Bolena di Gaetano Donizetti, in scena al Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, primeggia la qualità del cast. Un gruppo di cantanti straordinari, che contribuiscono in modo determinante al buon esito della rappresentazione. Se si eccettua qualche piccola quasi impercettibile incertezza nel primo atto la prova
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Ovest
Haroutounian una Butterfly di riferimento
servizio di Simone Tomei FREE

20240121_Ge_00_MadamaButterfly_phMarcelloOrselliGENOVA – Prosegue con successo la stagione del Teatro Carlo Felice grazie ad una bellissima produzione dell’opera “nipponica” di Giacomo Pucccini, Madama Butterfly. Il contesto scenico-registico firmato da Alvis Hermanis si sviluppa in uno spettacolo sostanzialmente classico e iconografico dove l’immagine stereotipata del Giappone
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Un Trovatore cosė cosė
servizio di Nicola Barsanti FREE

20240121_Li_00_IlTrovatore_MatteoDesole_phAugustoBizziLIVORNO - Torna a distanza di 50 anni di assenza al Teatro Goldoni e 27 anni dopo la sua ultima apparizione nella città di Livorno (ma fu al Teatro La Gran Guardia) Il trovatore, uno dei titoli più amati di Giuseppe Verdi. Un ritorno tanto atteso che non convince, pertanto inferiore alle aspettative. Gli anelli deboli di questa produzione riguardano
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Barbiere di Siviglia stratosferico
servizio di Nicola Barsanti FREE

20240120_Pr_00_IlBarbiereDiSiviglia_DiegoCeretta_RobertoRicciPARMA - Il Teatro Regio di Parma inaugura il cartellone d’opera del 2024 con il fiore all’occhiello di Gioacchino Rossini: Il Barbiere di Siviglia. Com’è noto ai più, nel 1782 Giovanni Paisiello scrisse un’opera dallo stesso titolo e con lo stesso soggetto, da qui la decisione del maestro di Pesaro di intitolare la sua nuova composizione (almeno in un primo
...prosegui la lettura


Questo sito supporta PayPal per le transazioni con carte di credito.


Gli Amici della Musica giornale on-line dell'Uncalm
Via San Giacomo 15 - 44122 Ferrara (Italy)
direttore Athos Tromboni - webmaster byST
contatti: redazione@gliamicidellamusica.it - cell. +39 347 4456462
Il giornale č iscritto al ROC (Legge 249/1997) al numero 2310